Cerca
Close this search box.
Murvana Saveria
Economia

In pensione dopo 20 anni al liceo scientifico Vercelli

Ultimo giorno di lavoro, domani, per l’apprezzata collaboratrice scolastica Saveria Murvana

In pensione Saveria Murvana

Domani (mercoledì) sarà il suo ultimo giorno di lavoro prima delle ferie che precedono la pensione, che scatterà dal 1° settembre.
Parliamo di Saveria Murvana, da 20 anni apprezzata collaboratrice scolastica del liceo scientifico Vercelli.
Dopo aver svolto l’attività di commerciante, è entrata nella scuola come collaboratrice scolastica nel 1988: prima in un asilo nido e in una scuola dell’infanzia a Chieri, dove abitava in quegli anni, e poi al liceo scientifico di Asti, dove ha trascorso gli ultimi anni come addetta al centralino, rispondendo alle telefonate che smistava in presidenza o in segreteria.
«Mercoledì sarà un giorno un po’ malinconico – spiega – perché ho sempre amato il mio lavoro e la scuola è stata per anni la mia seconda casa. Qui, in particolare, ho trovato un ambiente sereno, caratterizzato da un’atmosfera familiare e in cui ho potuto instaurare dei bei rapporti di amicizia con tutti i colleghi, in particolare con i collaboratori scolastici Giancarlo Ferrara e Flora Cannito, ma in generale con tutti i colleghi che si sono avvicendati negli anni. Poi vorrei sottolineare la presenza in questa scuola di persone speciali, quali la dirigente Cristina Trotta, caratterizzata da una grande umanità e disponibilità, e le addette di segreteria Antonietta Bombacigno, Antonietta Arduca e Maria Marello. Senza dimenticare che mi sono sempre trovata bene con gli studenti e i genitori, che hanno dimostrato negli anni apprezzamento nei miei confronti, tanto che sono rimasta molto dispiaciuta di non averli più potuti incontrare a causa dell’emergenza sanitaria».
Ma cosa farà in pensione la signora Murvana? «Non ci ho ancora pensato – conclude – perché non sono ancora entrata nell’ottica della pensione. Di sicuro starò con i miei due splendidi nipoti, Giulia di 17 anni, che frequenta il liceo artistico, ed Edoardo di 7 anni, alunno della scuola primaria».

Il saluto da parte dei genitori degli studenti

A salutarla, con una nota inviata alla nostra redazione, anche un folto gruppo di genitori di studenti che frequentano il liceo.
«A nome dei genitori dei tanti ragazzi che hanno frequentato negli anni il liceo Vercelli – scrivono – vorremmo esprimere la nostra profondissima riconoscenza alla signora Saveria per essere sempre stata un punto di riferimento per i nostri figli e per noi. Non si sottraeva mai alle richieste e risolveva sempre piccoli e grandi problemi, andando spesso oltre le sue mansioni. I nostri figli la chiamavano “mamma” e questo rende l’idea della sua straordinaria capacità di entrare in sintonia con loro. Peccato che l’emergenza sanitaria abbia impedito di omaggiarla con il saluto che avrebbe meritato. Possiamo comunque assicurare che non la dimenticheremo mai».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo