Incontri sul tema del teatro
Ricreare uno spazio per la teatralità, seppur virtuale, a favore dell’istituto superiore Vittorio Alfieri, che comprende liceo classico Alfieri, liceo artistico Benedetto Alfieri e istituto Sella.
E’ l’obiettivo del ciclo di appuntamenti “a distanza”, cominciato la scorsa settimana e in programma fino al 20 maggio, intitolato “Spazi di teatralità, dal palcoscenico alla realtà”.
Organizzato dalla docente Monica Gatti, responsabile del corso di teatro al liceo artistico, con la collaborazione del collega Andrea Marello e il sostegno della dirigente scolastica Stella Perrone, il ciclo di incontri è ospitato dalla piattaforma Google Meet che, grazie alla Google Suite dell’istituto, può “contenere” 250 persone.
«L’obiettivo – commenta la professoressa Monica Gatti – è ricreare e ritrovare a scuola uno spazio virtuale per la teatralità, in un momento delicato e difficile per il mondo del teatro e per quello della scuola stessa. ll teatro, con la sua peculiarità di condensare in uno spazio-tempo limitati ampi e profondi aspetti del reale, amplifica, comunica e svela importanti significati. Così, attraverso l’impiego del linguaggio teatrale, in questo ciclo di incontri si è partiti dall’indagine dello spazio scenico e della figura dell’attore. Dopodiché si arriverà a scoprire strumenti e punti di vista da utilizzare per muoversi nello spazio della realtà e nella relazione con gli altri con aumentata consapevolezza».
Gli appuntamenti a distanza
Dopo il primo appuntamento di mercoledì scorso con lo scenografo teatrale e architetto Francesco Fassone, seguiranno altri due appuntamenti, sempre alle 16.30. Il primo è oggi con Federica Tripodi, attrice e operatrice teatrale, che terrà un incontro dal titolo “Lo spazio vivo del teatro”. L’incontro comincerà esaminando estratti di testi teatrali di drammaturghi contemporanei (quali Jean – Marie Koltes e Sarah Kane) per esplorare tematiche comuni a tutti, aspetti della vita, drammi, gioie e dolori. Attraverso i frammenti dei testi proposti si scoprirà poi come il lavoro dell’attore consista nell’incarnare l’opera e creare un legame con essa.
L’ultimo appuntamento sarà mercoledì 20 maggio con Andrea Marello, scenografo e docente di discipline pittoriche, che interverrà sul tema “Arlecchino re dell’inferno. L’uomo è la maschera, la maschera è l’uomo”, analizzando la dimensione antropologica dello spazio.
Gli incontri avranno una durata di circa un’ora. I docenti, gli studenti e il personale dell’istituto Alfieri sono stati invitati a partecipare attraverso l’apposito link alla piattaforma. Tuttavia potranno essere accolte anche persone esterne alla scuola, previsa richiesta all’indirizzo: monica.gatti@istitutovalfieri.edu.it.