I fondi raccolti
Ammontano a 9.746 euro i fondi raccolti tra settembre e fine dicembre dall’istituto superiore “Monti”. Un risultato raggiunto attraverso una mobilitazione che ha coinvolto tutta la scuola in risposta al grave furto di computer e lavagne multimediali subito alcuni giorni prima dell’inizio dell’anno scolastico nella succursale di via Gabiani.
Il positivo risultato è stato reso noto in occasione dell’ultima riunione del 2018 del consiglio d’istituto da parte della presidente Chiara Cerrato e del dirigente scolastico Giorgio Marino.
I fondi raccolti – che rappresentano un bilancio provvisorio, dato che alcune iniziative sono ancora in corso – verranno impiegati per ricomprare una parte delle attrezzature rubate, nello specifico proiettori e computer collegati alle lavagne multimediali.
«Siamo orgogliosi – hanno affermato Giorgio Marino e Chiara Cerrato – della generosa e appassionata mobilitazione che hanno visto protagoniste le diverse componenti della comunità educante, dagli studenti alle famiglie fino a tutto il personale, docente e non. Insieme, non soltanto hanno permesso di raggiungere questo significativo risultato economico, ma soprattutto hanno offerto un’eccezionale prova di coesione e di attaccamento all’istituzione scolastica».
Le iniziative
Nello specifico i fondi raccolti sono il risultato della sottoscrizione, aperta a tutti, promossa dall’associazione AMOnti; della serata di beneficenza “Project X M” organizzata lo scorso novembre dagli studenti, per iniziativa dei rappresentanti di istituto, che ha visto la preziosa collaborazione di diversi sponsor. Infine della vendita di alcuni gadget appositamente realizzati.
Il dirigente Marino ha poi sottolineato che, nonostante la cifra raccolta sia alta, è necessario un ulteriore sforzo, dato che il danno quantificato per il furto era di circa 15mila euro.
Chi desiderasse aiutare la scuola può aderire alla sottoscrizione lanciata dall’Associazione AMOnti, di cui sono presenti tutte le informazioni sul sito internet: www.istitutostatalemonti.it.