Un recente emendamento presentato dal Governo prevede di riorganizzare la dotazione organica delle Città Metropolitane e delle Province con una riduzione della spesa per il personale rispettivamente
Un recente emendamento presentato dal Governo prevede di riorganizzare la dotazione organica delle Città Metropolitane e delle Province con una riduzione della spesa per il personale rispettivamente del 30% e del 50%. Per i sindacati la questione, come mostrano i calcoli elaborati dall'Unione delle Province italiane, interesserà 19.339 lavoratrici e lavoratori. Gli esuberi riguarderebbero 166 dipendenti nell'ente Provincia di Asti e 1.769 in tutto il Piemonte. La FP CGIL, oltre al presidio che si terrà il 16 dicembre a Roma, propone quindi di dichiarare lo stato di agitazione dei dipendenti della Provincia di Asti e aprire presso la Prefettura il tentativo preventivo di conciliazione per chiedere che il Governo ritiri l'emendamento sui tagli all'organico e vengano adeguatamente finanziate le funzioni proprie degli enti.
l.p.
