Il centro storico di Asti rende omaggio al vino. Ha aperto oggi la Douja d’Or, manifestazione enologica in programma fino al domenica 15 settembre che vedrà protagonisti consorzi e produttori del territorio. Infatti, se la Camera di Commercio, che detiene il marchio dell’evento, continua ad investire nella manifestazione, non fa più da regia a livello organizzativo o comunicativo, come avvenuto in passato, ma da megafono alle iniziative organizzate e comunicate dai protagonisti.
Le “sedi” della Douja e la viabilità modificata
Degustazioni e brindisi hanno preso il via nel tardo pomeriggio, con modalità e orari differenti, in diverse aree del centro storico: piazza San Secondo ospita il “salotto”, che quest’anno comprende sia l’area degustazioni sia l’enoteca, di Piemonte Land of Wine; in via Bonzanigo 56 si tengono gli appuntamenti dell’Associazione produttori vino biologico; a Palazzo Gastaldi di piazza Roma, degustazioni e incontri promossi dal Consorzio dell’Asti Docg, che stasera ha ospitato il tennista Lorenzo Sonego, fresco vincitore all’Atp di Winston-Salem; nel cortile del Palazzo del Collegio, con ingresso da via Carducci, si svolge la rassegna dei Vermouth promossa da Unione industriale e Consorzio del Vermouth di Torino; tra palazzo Alfieri, piazza Cairoli e e Cortile del Michelerio c’è il “quartier generale” del Barbera Wine Festival, che poco fa ha ospitato l’incontro con l’ex giocatore della Juventus Andrea Barzagli, ora produttore vinicolo.
Da tener presente che in quest’area la viabilità è stata modificata: negli orari di apertura della manifestazione – ovvero dalle 16 alle 24 nei giorni feriali e dalle 11 alle 24 nel fine settimana – corso Alfieri è chiuso al traffico nel tratto compreso tra le vie Isnardi e Asinari (entrambe interamente percorribili). In questi orari viene quindi aperto il varco ZTL di via Varrone.
Completano l’elenco il ridotto del Teatro Alfieri e la sede della Camera di Commercio in piazza Medici 8, dove si tengono masterclass e convegni promossi dall’Anag (Associazione nazionale assaggiatori grappe); la sede dell’agenzia di formazione professionale Colline Astigiane (scuola alberghiera) di via Asinari, con open bar e cene; e Palazzo Mazzetti, in corso Alfieri, che ospita la mostra “Carlo Carosso. Dioniso e Orfeo, poesia e colori del mito”. E’ la più completa mostra antologica sull’arte di Carlo Carosso (Asti, 1953 – 2007), l’artista italo-greco dei “Bacchi”, le famose etichette d’autore che aveva creato per vini prestigiosi di Langhe e Monferrato.
Photogallery a cura di Agostino Santangelo
I programmi nelle diverse sedi
Associazione produttori vino biologico
Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato
Associazione nazionale assaggiatori grappe
Agenzia di formazione professionale Colline Astigiane