Partecipatissima assemblea provinciale Coldiretti Asti. Nella sala verde di corso Felice Cavallotti, c'erano i rappresentanti del Consiglio provinciale, i rappresentanti di zona e i presidente
Partecipatissima assemblea provinciale Coldiretti Asti. Nella sala verde di corso Felice Cavallotti, c'erano i rappresentanti del Consiglio provinciale, i rappresentanti di zona e i presidente delle sezioni comunali. Tra questi anche il presidente emerito e presidente dell'Associazione provinciale e regionale Pensionati Coldiretti, Bruno Porta, calorosamente salutato dall'Assemblea, dopo un lungo periodo di assenza conseguente a un grave incidente.
Il presidente Roberto Cabiale, oltre all'adempimento formale posto all'ordine del giorno per l'approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo, ha voluto porre all'attenzione dell'Assemblea le principali tematiche sindacali affrontate nel corso del 2014. Il direttore Ciotta ha anche posto l'accento sui principali traguardi tagliati da Coldiretti Asti, come gli accordi di filiera per gli ortaggi, con l'accordo con Saclà e il "Progetto Vino" con il forte valore aggiunto dato ai produttori di uve e la nascita del brand "Barbera Amica". Da rimarcare la grande "battaglia" che ha visto Coldiretti Asti combattere contro la burocrazia per fare abolire la Cosap, l'ingiusta tassa sui "passi carrai" decretata inapplicabile il 4 dicembre dal rinnovato Consiglio della Provincia di Asti ed in seguito rivista nei criteri di applicazione con l'esenzione per gli agricoltori.
Il rendiconto approvato all'unanimità dall'Assemblea, anche quest'anno ha trovato un utile d'esercizio che ne conferma lo stato di salute e di affidabilità. Il presidente provinciale Coldiretti, Roberto Cabiale, ha anche voluto annunciare l'imminente impegno a Expo Milano. Oltre all'attiva compartecipazione con l'architetto Balich all'affermazione del simbolo della manifestazione, "L'Albero della Vita", Coldiretti ha disposto lungo il "Cardo" i suoi produttori di Campagna Amica ed è presente tutti i giorni nel padiglione Italia.