Un mese di sciopero dei turni di straordinario degli autisti dell’Asp per un mese, da oggi (venerdì) fino al 5 dicembre. A proclamarlo le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa–Cisal. «Le problematiche che ci hanno spinto ad organizzare questa forma di protesta – spiega Giampiero Freilino (Filt Cgil) – sono ormai note ma mai risolte». A buttare acqua sul fuoco il sindaco Fabrizio Brignolo: «Sciopero pretestuoso…

Un mese di sciopero dei turni di straordinario degli autisti dell’Asp per un mese, da oggi (venerdì) fino al 5 dicembre. A proclamarlo le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa–Cisal.

«Le problematiche che ci hanno spinto ad organizzare questa forma di protesta – spiega Giampiero Freilino (Filt Cgil) – sono ormai note ma mai risolte. In primo luogo il fatto che il Consiglio comunale, nell’ambito del bilancio di previsione 2015, ha trasferito 200mila euro dai trasporti a quello dei Servizi sociali, togliendo quindi importanti risorse al nostro settore che però, successivamente, sono rimaste “congelate” in una sorta di limbo. In secondo luogo il fatto che alcune linee cittadine prevedono soste troppo lunghe tra una corsa e l’altra, che scoraggiano l’utenza, e quindi il fatto che negli ultimi anni i posti di lavoro tra gli autisti dell’Asp sono diminuiti di 23 unità, tra pensionamenti non rimpiazzati e trasferimenti al settore Igiene urbana. Provvedimento che ha determinato il massiccio ricorso dell’azienda ai turni di straordinario, come vogliamo dimostrare con questa forma di protesta. Quindi, se lo sciopero registrerà numerose adesioni, i cittadini potrebbero trovarsi, in questo periodo, privi di alcune corse, a meno che l’azienda non decida di distaccare meno personale sul servizio a noleggio per evitare problemi all’utenza».

Il sindacalista ricorda poi altre questioni da risolvere, come quella delle «navette elettriche parcheggiate nell’autorimessa Asp di Valbella perché necessitano della batteria da cambiare. Peccato che una sola batteria costi 80 mila euro. Così – continua Freilino – l’Amministrazione precedente ha speso 800mila euro per mezzi ora inutilizzati e ora in centro viene impiegato un mezzo a gasolio». Freilino non esclude altre forme di agitazione, come lo sciopero dell’intero turno di lavoro a gennaio «se il Comune e l’azienda non ci ascolteranno».

A buttare acqua sul fuoco il sindaco Fabrizio Brignolo. «Tutte le questioni sollevate – continua – sono ormai datate, quindi non capisco il motivo dello sciopero, che secondo me è pretestuoso, dato che recentemente non abbiamo apportato modifiche alle linee o al personale. Per quanto riguarda il capitolo dei 200mila euro, anticipo che ci sarà una variazione di bilancio che determinerà l’assegnazione di 100mila euro ai servizi sociali e 100mila euro ai trasporti, per mantenere il servizio attuale. Infatti non sono in programma assunzioni. Di questi tempi, infatti, è già tanto che gli Enti locali mantengano il servizio. Servizio che, secondo me, funziona, in quanto i tempi di attesa criticati dai sindacati riguardano solo alcune zone e fasce orarie, mentre nelle ore di punta e nelle direttrici di ingresso in città le attese sono inferiori. Senza contare che, da un anno a questa parte, stiamo implementando il parco mezzi (solo un mese fa sono stati aggiunti gli ultimi 4 dei 16 nuovi mezzi introdotti) e installeremo le telecamere di sicurezza sui bus».

E riguardo alle navette? «Non entro nel merito delle scelte fatte da altri – conclude – ma posso solo dire che un unico mezzo a gasolio, ora, funziona meglio delle tre navette elettriche che giravano prima, sempre affollate e spesso non funzionanti. Senza contare che costa meno, per cui ci consente di risparmiare».
Per informazioni sullo sciopero gli utenti possono rivolgersi all’Ufficio Trasporti (Movicentro, via Artom 10) dal lunedì al sabato (ore 7.30–19.30) oppure telefonare allo 0141.434711.

Elisa Ferrando