Sono pronti allo sciopero gli autisti del trasporto pubblico di Asp. Le due procedure di raffreddamento, aperte rispettivamente nei confronti del Comune e dellazienda, martedì mattina in
Sono pronti allo sciopero gli autisti del trasporto pubblico di Asp. Le due procedure di raffreddamento, aperte rispettivamente nei confronti del Comune e dellazienda, martedì mattina in Prefettura non hanno dato gli esiti sperati e ora i sindacati si sono detti pronti a vagliare le forme di protesta che la legge consente.
Il nodo con il Comune riguarda i 200 mila euro che lAmministrazione aveva tagliato sul bilancio di questanno, alla voce trasporti, per dirottarle alla voce Servizi Sociali. «Abbiamo chiesto al sindaco Fabrizio Brignolo di restituire queste risorse al settore trasporti, considerato che la manovra è stata bocciata anche dai revisori dei conti. Il Comune ci ha risposto che per il momento questi soldi sono bloccati. Non siamo soddisfatti, il nostro timore è che con meno risorse si rischi di tagliare le corse e di ricollocare il personale ad altre mansioni. Inaccettabile», spiega Gaetano Leopardo della Filt Cgil.
Altra querelle, quella con i vertici di Asp, rei, secondo i sindacati, di voler costringere i 50 autisti a doppi turni e straordinari estenuanti. I rappresentanti di Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal chiedono inoltre il ripristino della segnaletica stradale in prossimità delle fermate degli autobus ormai sbiadita, così da poter multare gli automobilisti indisciplinati che vi parcheggiano creando disagi allutenza. «Abbiamo spiegato ai sindacati che non è di nostra competenza il rifacimento della segnaletica stradale, ma del Comune chiosa Marco Spriano Dirigente del Settore Trasporti di ASP Quanto ai doppi turni, contestiamo i sindacati. Il ricorso agli straordinari non è mai stato così basso come questanno. Trovo siano richieste pretestuose». Nei prossimi giorni i sindacati incontreranno i lavoratori e insieme decideranno se proclamare lo sciopero.
Lucia Pignari