Un secondo periodo di cassa integrazione ordinaria mette in allarme i lavoratori del Gruppo B-Cube di Villanova, multinazionale del settore logistica e trasporti. Dopo sei settimane di cassa
Un secondo periodo di cassa integrazione ordinaria mette in allarme i lavoratori del Gruppo B-Cube di Villanova, multinazionale del settore logistica e trasporti. Dopo sei settimane di cassa integrazione ordinaria tra aprile e maggio, infatti, dallo scorso 5 ottobre lazienda ha nuovamente fatto ricorso allammortizzatore sociale per un periodo di otto settimane, che interesserà fino a 120 dipendenti sul totale di circa 400. «Siamo preoccupati per il futuro dellazienda, per una possibile e ulteriore riduzione di attività, già annunciata la primavera scorsa, e per una probabile contrazione dei posti di lavoro», fanno sapere le RSU e le segreterie provinciali Fit-Cisl e Filt-Cgil di Asti in una nota unitaria. «Chiediamo un incontro urgente presso lUnione Industriale di Asti per entrare nel merito delle problematiche e auspichiamo un intervento dellAmministrazione Comunale di Villanova che già in passato, aveva positivamente preso parte alla risoluzione dei problemi». «Sei mesi fa lazienda aveva espresso la volontà di accorpare i reparti e procedere alla terziarizzazione di alcuni settori, senza però entrare nel dettaglio aggiunge Nicolò Antonio, RSU Filt-Cgil Ora chiediamo chiarezza».