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Banca d'Alba, utile + 10%
Economia

Banca d'Alba, utile + 10%

Sono in crescita i soci astigiani di Banca d’Alba, che questa domenica terrà, dalle 9 alle 13, l’assemblea annuale. L’istituto di credito – che con 43.711 soci è la più grande realtà in

Sono in crescita i soci astigiani di Banca d’Alba, che questa domenica terrà, dalle 9 alle 13, l’assemblea annuale. L’istituto di credito – che con 43.711 soci è la più grande realtà in Italia per compagine sociale nell’ambito del credito cooperativo (che comprende 400 banche) – si è infatti “estesa” nell’Astigiano con 11 filiali, 8mila soci (molti dei quali presenti all’assemblea ogni anno) e oltre 20mila clienti. Oltre che con la Fondazione Banca d’Alba, in corso Alessandria, che fornisce gratuitamente ai soci visite specialistiche e sedute fisioterapiche. Motivo della convocazione di domenica, la presentazione del bilancio 2012, che ha visto i volumi aumentare del 10% e toccare i 7,6 miliardi di euro, registrando un uguale aumento del 10% dell’utile netto.

L’elemento più rilevante del documento, considerando l’attuale crisi economica in atto, è l’aumento degli impieghi del 7%, per un totale di 2,9 miliardi di euro, contro una media nazionale di sistema che registra un preoccupante -3%. Altro dato importante l’incremento del 12% della raccolta diretta, segno della rinnovata e aumentata fiducia riposta da soci e clienti in Banca d’Alba. Per approvare i “conti 2012” sono attese circa 15mila persone, alla luce anche dei 6.500 nuovi soci che sono entrati nella compagine sociale nel 2012, chiamate anche ad eleggere il nuovo consiglio di amministrazione e il collegio sindacale, entrambi a fine mandato. «Domenica – commenta il presidente, Felice Cerruti – sarà la festa della nostra grande comunità, nella quale i soci aumentano in modo esponenziale ogni giorno».

«I partecipanti – aggiunge il direttore generale, Domenico Corino – saranno chiamati a votare un bilancio molto positivo che ha visto i volumi aumentare del 10% e toccare i 7,6 miliardi di euro e l’utile sfiorare i 10 milioni di euro, sostanzialmente in linea con l’anno precedente anche per le svalutazioni prudenziali opportunamente accantonate in virtù del momento difficile che alcune delle nostre aziende stanno vivendo. Il vero segnale è la raccolta, che ha fatto registrare un aumento del 12% rispetto all’anno precedente».
Al termine dell’assemblea sono previste una serie di manifestazioni nel centro cittadino con visite gratuite a musei e mostre, oltre a sconti del 10% in tutti i negozi, riservati ai soci.

e.f.

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