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Douja d’Or

Barbera Wine Festival, le installazioni artistiche anticipano l’inaugurazione

Dal 6 al 15 settembre, nell’ambito della manifestazione enologica di Asti, il ricco cartellone che si snoderà dal Michelerio a Palazzo Alfieri – Tra gli ospiti Neri Marcorè, Andrea Barzagli, Giorgio Conte, Leonardo Manera

Uccelli e conigli azzurri, chiocciole fucsia. Stanno attirando l’attenzione, in città, la grandi installazioni artistiche che hanno cominciato a comparire tra Palazzo del Michelerio, piazza Cairoli e Palazzo Alfieri. Ovvero, nell’area che ospiterà la prima edizione del Barbera Wine Festival, in programma dal 6 al 15 settembre ad Asti, nell’ambito della Douja d’Or. Opera del collettivo artistico Cracking Art, che vuole diffondere consapevolezza sui temi della sostenibilità e della biodiversità, si tratta di piccole, medie e grandi sculture in plastica rigenerata: animali dalle tinte sgargianti che hanno il compito di rendere il cuore della città una galleria d’arte a cielo aperto.
«Il nostro movimento – spiega l’artista Kicco, componente del collettivo – è nato a Biella nel 1993 e propone sculture di animali che non possono essere definite pop art ma, al contrario, art pop. Infatti il nostro obiettivo è diffondere un’arte che va verso le persone per annullare il gap tra cultura e cittadinanza».

Il festival

Il Barbera Wine Festival è promosso dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato insieme al Corriere della Sera, come emerso in occasione della presentazione, avvenuta mercoledì scorso.
«Con Luciano Ferraro, vice direttore del Corriere della Sera che scrive di enologia da oltre 30 anni – ha raccontato il presidente del consorzio, Vitaliano Maccario – ci siamo incontrati nei mesi scorsi. La nostra idea era debuttare con un evento di alto livello che parlasse di vino, ma non solo, da legare al Settembre astigiano e alla Douja d’Or. Ora, con immenso orgoglio, proponiamo una vera festa di sapori e conoscenze di altissimo livello, per celebrare le mille sfumature della Barbera e del territorio».
A Ferraro il compito di spiegare il filo conduttore dell’evento. «La Barbera – ha indicato – è un vino popolare che ha cambiato veste per raggiungere livelli di eccellenza. E’ un vino poliedrico: può essere brioso ma nasce con una certa acidità e, se affinato, da focoso diventa morbido. Questa poliedricità ci ha fatto pensare ad un evento dalle molte facce, che prende in considerazione la Barbera non solo come bevanda alcolica, ma come contenitore di culture».
«Abbiamo così deciso – ha continuato – di contaminare la cultura enologica con altre forme artistiche seguendo la linea di una comunicazione chiara, inclusiva, quindi non solo adatta agli appassionati, ma vicina ai consumatori, a chiunque voglia avvicinarsi per imparare, degustare e divertirsi».

Il programma dal 6 all’8 settembre

Il cartellone si articola in due parti. Dal 6 all’8 settembre, appunto sotto la direzione artistica di Luciano Ferraro, si terrà un palinsesto di incontri tematici al Palazzo del Michelerio con importanti ospiti del mondo del vino, oltre che di cinema, letteratura, arte e imprenditoria, moderati da Ferraro e da altre firme del “Corriere della Sera”, quali Roberta Scorranese e Isidoro Trovato.
Ad inaugurare il programma di incontri l’attore e regista Neri Marcorè, venerdì 6 settembre alle 11.30. Nel pomeriggio, alle 16, il primo dei dibattiti che animeranno l’evento. Si metteranno a confronto Barbera e Champagne, analizzando il lato pop ed esclusivo che contamina i vini, con Curtis Frasca – imprenditore, compositore e titolare della cantina Frasca La Guaragna – e Florent Reques Boizel, proprietario di Atelier 1834 – Champagne Boizel. A seguire, alle 18, ci si interrogherà sul valore del lusso con diversi ospiti, tra cui l’ex calciatore della Juventus Andrea Barzagli, ora produttore vinicolo in Sicilia.
Sabato 7 settembre, alle 11.30, il terzo dibattito, incentrato questa volta sul tema della comunicazione del vino con, tra gli altri, Cristina Mercuri, blogger e wine educator. Alle 16 l’intervista a Stefania Auci, autrice del best seller “I Leoni di Sicilia. La saga dei Florio”, da cui è stata tratta anche una serie televisiva, seguita alla 18 dall’incontro con il comico di Zelig Diego Parassole.
Domenica 8 settembre alle 11.30 si parlerà di architettura e paesaggio della vite. Tra gli ospiti Filippo Bricolo e Francesca Falsarella, vincitori del premio In/Architettura 2023. Alle 16 spazio alla musica con il cantautore astigiano Giorgio Conte. Infine, alle 18, salirà sul palco il comico di Zelig Leonardo Manera.
Durante tutti e tre i giorni, dal tardo pomeriggio nei cortili di Palazzo del Michelerio e Palazzo Alfieri, si potrà degustare (a Palazzo Alfieri accompagnati anche da serate musicali) scegliendo tra 300 etichette a disposizione.

Gli appuntamenti dal 9 al 15 settembre

Le degustazioni continueranno fino al 15 settembre, accompagnate da masterclass (al pomeriggio) guidate da massimi esperti italiani e internazionali come Robert Camuto, Veronika Crecelius, Gianni Fabrizio, Aldo Fiordelli, Andrea Gori, Othmar Kiem, Jeff Porter, Andrea Radic, Marco Sabellico.
Dal 9 al 15 settembre, poi, in programma ogni giorno, alle 16 a Palazzo del Michelerio, l’incontro intitolato “La mia personale visione dell’Universo Barbera”, che vedrà come ospiti, tra gli altri, Marco Sabellico e Gianni Fabrizio, curatori della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, e Costantino Gabardi, organizzatore di questa seconda parte del cartellone.
Negli stessi giorni, dalle 17 in piazza Cairoli, sarà aperta l’area Food Truck Experience, dedicata allo street food di qualità. Per l’occasione sarà a disposizione il gelato in edizione limitata ideato da Guido Martinetti, già co-fondatore di Grom e oggi viticoltore con la sua cantina Mura Mura, avviata sempre insieme all’amico e socio Federico Grom. Con una base di fiordipanna, arricchita da una riduzione alla Barbera d’Asti Docg e granella di Nocciola Piemonte IGP, il gelato diventa dunque un omaggio alle ricchezze del Monferrato.
Programma completo qui.

Monferrato On Stage

Curati dalla Fondazione Monferrato On Stage, che organizza ogni estate un festival itinerante nell’Astigiano che coniuga musica, gastronomia e arte, sono in calendario anche due eventi musicali nel cortile di Palazzo Alfieri.
Mercoledì 11 settembre, alle 21, Sergio Berardo, storico leader dei Lou Dalfin, presenterà “La quimera”, viaggio nella musica popolare occitana in collaborazione con l’associazione culturale Lou Dalfin. Sabato 14 settembre, alle 22, spazio allo spettacolo elettropunk “Ridegorilla – The most original drummer” con Luca Martelli, batterista dei Litfiba e di Piero Pelù.
Monferrato On Stage sarà presente con l’associazione collegata Monferrato Rural Food,  formata dalle Pro Loco del territorio che hanno seguito la formazione di Federico Francesco Ferrero (Doctor Chef) e della food maker Anna Blasc, nell’area dedicata allo street food. Proporranno piatti della tradizione monferrina, sia classici sia rivisitati.

 

Biglietti

Per partecipare al Barbera d’Asti Wine Festival è necessario munirsi di biglietto.
Queste le tipologie: 20 euro per ingresso evento (incontro nell’area talk) e degustazione di tutti i vini presenti a Palazzo Michelerio e Palazzo Alfieri con acquisto in loco (15 euro se con prevendita on line, ridotto 10 euro per associazioni degustatori e sommelier); 10 euro per accesso alla serata musicale, all’area food truck e all’area talk per gli incontri (sia se acquistato in loco sia on line). Masterclass: 20 euro per chi acquista il biglietto in loco; 15 euro per chi acquista la prevendita online; 10 euro per associazioni degustatori (sia online che in loco).
Programma completo su www.viniastimonferrato.it. Prevendite su eventbrite.it.

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