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Economia

Un pomeriggio al gazebo per rendere
i consumatori più informati e consapevoli

Un gazebo dove, grazie all’aiuto di esperti, si potrà capire quale operatore del settore energetico e quale tariffa sono più adatti in base ai consumi familiari, oppure capire le varie voci della

Un gazebo dove, grazie all’aiuto di esperti, si potrà capire quale operatore del settore energetico e quale tariffa sono più adatti in base ai consumi familiari, oppure capire le varie voci della bolletta della luce. Giunge anche ad Asti, infatti, il “Progetto Energia – Incontri territoriali”, promosso dalle associazioni consumatori facenti parte del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti con il contributo del Fondo sanzioni autorità energia. L’obiettivo è rendere i consumatori più informati e consapevoli in merito alle scelte nel settore energetico, soprattutto in seguito alle liberalizzazioni che, se da una parte hanno portato maggiore “mobilità” e un conseguente abbassamento delle tariffe a carico del consumatore, dall’altra ha sviluppato alcune criticità.

Per l’occasione la Casa del Consumatore allestirà oggi fino alle 18 un gazebo informativo nei pressi di piazza Campo del Palio (di fronte alla vecchia sede della Croce Verde), dove sarà anche possibile sottoscrivere la tessera associativa – della durata biennale – al costo di soli 2 euro. A promuovere il progetto, oltre alla Casa del Consumatore, altre 17 associazioni: Altroconsumo, Federconsumatori, Acu, Adoc, Adiconsum, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Centro Tutela consumatori e utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino e Unione nazionale consumatori.

A sottolineare le criticità che saranno analizzate nel corso della giornata Stefano Santin, responsabile della Casa del Consumatore di Asti. «Principalmente – afferma – riguardano quattro ambiti: problemi di fatturazione (relativi cioè ad autolettura, consumi, conguagli, rimborsi e trasparenza delle bollette); informazioni sul mercato, cambio di fornitore e pratiche commerciali scorrette (attivazione di contratti non richiesti, mancato diritto di ripensamento); scelta del contratto, con informazioni sull’applicazione delle tariffe, sulla voltura o sul recesso e chiarimenti sulle tariffe; allacciamenti, bonus, risparmio energetico e qualità tecnica – commerciale degli operatori».

Riguardo a tutti questi problemi gli operatori delle associazioni consumatori possono, oltre a fornire risposte e soluzioni ai clienti riguardo al servizio elettrico e gas, orientare i consumatori tra le diverse offerte commerciali; informare ed educare il consumatore sul modo di sfruttare al meglio l’opportunità offerta dalla tariffa bioraria; fornire assistenza per ottenere il bonus sociale gas/energia o mantenerlo; supportare il cliente che dovesse trovarsi di fronte ad un problema con il proprio gestore; informare i consumatori su come controllare i propri consumi quotidiani e promuovere il risparmio energetico. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Casa del consumatore, via Pietro Micca 11 (citofonare Euroservizi al piano terra), tel. 0141/530197, fax: 02/30133230, e-mail: info@casadelconsumatore-piemonte.it.

e.f.

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