Le Camere di Commercio piemontesi passeranno da 8 a 3. Ieri mattina, infatti, la Giunta di Unioncamere Piemonte (composta dagli 8 presidenti delle Camere di commercio di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli, Verbano Cusio Ossola) ha approvato la delibera che prevede la riorganizzazione territoriale delle 8 Camere di commercio piemontesi su tre aree, espressione delle caratteristiche geo-economiche della regione. Le tre Camere…
Le Camere di Commercio piemontesi passeranno da 8 a 3. Ieri mattina, infatti, la Giunta di Unioncamere Piemonte (composta dagli 8 presidenti delle Camere di commercio di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli, Verbano Cusio Ossola) ha approvato la delibera che prevede la riorganizzazione territoriale delle 8 Camere di commercio piemontesi su tre aree, espressione delle caratteristiche geo-economiche della regione. Le tre Camere di Commercio individuate saranno: Nord Piemonte, Torino e Sud Piemonte.
«Il Sistema camerale piemontese, tra le prime realtà italiane, ha messo in moto un importante processo di razionalizzazione e riorganizzazione delle nostre sedi territoriali», commenta il presidente di Unioncamere Piemonte, Ferruccio Dardanello. «Abbiamo deciso, seguendo un percorso volontario previsto dallarticolo 1 della Legge 580 del 1993, di recuperare efficienza senza comunque dimenticare le specificità economiche e geografiche della nostra regione e salvaguardando il legame tra economie locali e territorio».
Elisa Ferrando