Sono stati 101 gli studenti premiati dalla Cassa edile di mutualità e assistenza della provincia di Asti, nel corso della cerimonia di consegna degli assegni di studio svoltasi ieri (venerdì) al Polo universitario cittadino.
I riconoscimenti sono andati ai figli di operai iscritti alla Cassa edile, ente paritetico tra datori di lavoro e organizzazioni sindacali, che si sono distinti per meriti scolastici: 32 alunni delle medie, che hanno ottenuto un assegno da 100 euro ciascuno; 53 studenti delle superiori, che hanno ricevuto un premio da 350 euro; 16 universitari, cui è andato un riconoscimento da 600 euro. In totale, quindi, l’impegno economico per l’Ente ha raggiunto quota 31.350 euro.

Il commento del presidente Fornaca

Molto soddisfatto il presidente Fornaca. “In rappresentanza della Cassa edile e di tutte le parti datoriali, di concerto con la componente sindacale – ha affermato – sono molto onorato di autorizzare, in qualità di presidente, l’erogazione delle borse di studio. Questi riconoscimenti vanno agli studenti meritevoli, figli degli operai che lavorano nelle aziende iscritte alla Cassa edile. Come ente mutualistico consideriamo fondamentale che i giovani acquisiscano la maggiore istruzione possibile. Per tale motivo stiamo discutendo con il Comune di Asti la possibilità di ampliarci, costruendo un’ulteriore struttura volta ad ospitare corsi manuali professionalizzanti rivolti sia a giovani che entreranno nel mondo del lavoro sia a coloro che già lavorano”.
“Chi opera in edilizia – ha continuato – deve necessariamente, vista l’evoluzione del settore, essere diplomato o laureato. Ricordo anche che, a differenza del pensiero comune, l’edilizia è un ambito aperto anche alle donne. Riscontriamo in loro ottimi risultati, specie nel ruolo di direttori tecnici, in quanto si dimostrano attente e precise. Una sfida per il futuro del settore, quindi, che accogliamo molto volentieri”.

Le parole del vice presidente Manta

Gli ha fatto eco il vice presidente Giuseppe Manta. “Ogni anno – ha affermato – è un orgoglio premiare i figli meritevoli dei lavoratori edili. Ben 101 ragazzi ricevono oggi l’assegno che conferma quanto di buono la Cassa edile sta facendo a favore sia dei lavoratori che delle imprese.
Il nostro augurio è che i giovani in futuro si avvicinino al settore dell’edilizia, le cui prospettive di lavoro sono sicuramente allettanti. Nelle imprese serie e regolari, infatti, il salario è cresciuto e ha raggiunto livelli retributivi che altre categorie ci invidiano. L’ultimo rinnovo contrattuale di pochi giorni fa ha portato 180 euro di aumento al livello minimo e ha messo in campo alcune novità dal punto di vista normativo. Tra queste la trasferta nazionale, che permetterà in futuro di avere un numero maggiore di ragazzi premiati, perché anche i lavoratori astigiani in trasferta potranno fare richiesta per questa prestazione”.
Il vice presidente ha poi fatto riferimento agli sviluppi futuri dell’Ente. “Con impegno e dedizione – ha affermato – faremo in modo che la Cassa edile di Asti sia sempre più solida. In particolare lavoreremo per aumentare i corsi presso la nostra bilateralità, sperando che l’Amministrazione comunale ci aiuti nella creazione del nuovo Ente Unico Astigiano”.

Photogallery a cura di Agostino Santangelo