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Centrale del latte prodotti accordo Granarolo
Economia
Industria

Centrale del Latte di Alessandria e Asti, i prodotti torneranno sugli scaffali

Firmato l’accordo tra Piemonte Latte, la cooperativa che si è aggiudicata il marchio all’asta, e Granarolo, che riceverà la materia prima e la lavorerà nei suoi stabilimenti

I prodotti a marchio Centrale del Latte di Alessandria e Asti, che l’anno scorso ha cessato la produzione dopo 71 anni di storia a causa di pesanti difficoltà di bilancio, torneranno sugli scaffali di supermercati e negozi.
La cooperativa agricola Piemonte Latte ha infatti stretto un accordo con Granarolo SpA dopo essere diventata, lo scorso dicembre, proprietaria del marchio, aggiudicandosene la proprietà all’asta nell’ambito della procedura di liquidazione giudiziale della Centrale.
Piemonte Latte, aderente a Confcooperative Piemonte e socia storica della Centrale del latte (nella cui compagine erano entrati nel 1987, per circa 25 anni, anche Comune e Provincia di Asti), è una delle maggiori realtà del settore lattiero-caseario del Nord Italia. Con un valore di produzione che ha superato i 90 milioni di euro nel 2023, riunisce 250 conferitori piemontesi, di cui oltre 220 soci.

L’accordo

L’accordo sottoscritto con Granarolo – azienda leader nel settore della trasformazione lattiero-casearia italiana, legata da tempo al mondo cooperativo – prevede una licenza d’uso condivisa del marchio Centrale del Latte di Alessandria e Asti per 6 anni. Il nome della Centrale, quindi, ritornerà a essere stampato sulle etichette dei prodotti. In base all’accordo la cooperativa conferirà il latte dei suoi soci e allevatori a Granarolo, che lo lavorerà nei suoi stabilimenti per poi destinarlo al mercato delle province di Alessandria e Asti.

Le parole del presidente di Piemonte Latte

«Questo accordo sancisce la nostra volontà di far rivivere un marchio locale storico e profondamente radicato nel Sud del Piemonte», afferma Roberto Morello, presidente della cooperativa Piemonte Latte. «Vogliamo promuovere l’alta qualità del latte piemontese tenendoci sempre ancorati a un valore fondamentale: la remunerazione equa dei nostri soci allevatori. In quanto cooperatori crediamo fortemente nella valorizzazione del lavoro dei nostri conferitori e nella necessità di portare lavoro in comunità da sempre vocate all’agricoltura, dando seguito a una realtà del settore che è sempre stata importante per il territorio e per i consumatori legati a un marchio così storico. Abbiamo voluto stringere questo accordo con Granarolo, aderente alla cooperativa Granlatte, in virtù del fatto che parliamo una stessa lingua: quella della cooperazione».

Il commento del presidente di Granarolo

In una nota stampa anche il commento di Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo SpA. «Il lavoro con Piemonte Latte per dare continuità ad un brand importante come quello della Centrale del Latte di Alessandria ed Asti  – ha affermato – è avviato nel segno della cooperazione e ci auguriamo sia foriero di nuove collaborazioni sia sul fronte della filiera di allevatori, sia sul fronte industriale».

 

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