Al via domani (sabato) i saldi invernali nella città di Asti, come nel resto del Piemonte e della maggior parte delle regioni italiane. Il periodo degli sconti durerà fino al 1° marzo, per un totale di otto settimane.
Un’occasione, quindi, per chi vuole fare acquisti a prezzo ribassato, con sconti che spesso arrivano al 50%.
Le previsioni di Confesercenti
In base alle previsioni dell’associazione di categoria Confesercenti, lo scontrino medio in Piemonte sarà di 150 euro, in aumento rispetto ai 130 dei saldi 2024. “Se le previsioni saranno confermate – affermano dall’associazione – i saldi invernali potrebbero segnare un sia pure limitato aumento della spesa dopo varie stagioni (sia invernali sia estive) caratterizzate da una diminuzione degli acquisti”.
Il commento
“Speriamo – dice Micaela Caudana, presidente di Fismo-Confesercenti, l’associazione dei commercianti di abbigliamento – che sia così, perché sarebbe un bel segnale. Tuttavia queste previsioni si prestano a una doppia lettura: rinnovato interesse dei consumatori per i saldi o acquisti a lungo rimandati che una parte di loro si può permettere solo se scontati. D’altra parte, secondo un nostro recente sondaggio sulle tredicesime, il 23% dei piemontesi ha messo da parte qualcosa della mensilità aggiuntiva da destinare agli acquisti di inizio 2025. Inoltre, sembra che questi saldi coinvolgeranno un numero maggiore di consumatori rispetto alle ultime stagioni”.
In base ai dati calcolati dall’Ufficio studi dell’associazione, quasi un piemontese su due (il 46%, contro il 44% dello scorso anno) acquisterà almeno un articolo in saldo e – come al solito – l’abbigliamento sarà privilegiato da oltre l’80% dei consumatori. Ma non verranno trascurati l’elettronica (tablet, giochi, tv, cellulari) e gli accessori per la casa.
Nella foto un’immagine di repetorio dei saldi invernali