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Duc di Asti Bando Imprese
Economia
Iniziativa

Dai dehor agli infissi, in arrivo contributi per negozi e locali

Pubblicato il Bando Imprese, dotato di 250mila euro, legato al Distretto del commercio

Contributi a fondo perduto per commercianti e titolari di locali da utilizzare per interventi di riqualificazione, dalla sostituzione degli infissi al rifacimento dei dehor esterni.
E’ quanto prevede il Bando Imprese rivolto ai commercianti del concentrico urbano di Asti, che scade alle ore 24 del 30 giugno.
Possono accedere ai contributi negozi e locali (precisamente le attività di vendita diretta al dettaglio di beni e di somministrazione, comprese le nuove imprese e gli aspiranti imprenditori) che si trovano nella perimetrazione del Distretto Urbano del Commercio “Contrade dei Mercanti”. In sostanza, quelle situate nel concentrico astigiano (individuato dal perimetro della cosiddetta Area A1, che va da piazza I Maggio a corso Matteotti e da piazza Campo del Palio fino a viale Partigiani).

Il bando

Le agevolazioni sono messe a disposizione dalla Regione Piemonte, ma la definizione del bando ha coinvolto il Comune e le associazioni di categoria facenti parte della governance Confcommercio e Confesercenti, volta a sostenere le attività nell’esecuzione di interventi finalizzati al rilancio, alla modernizzazione, all’innovazione e alla digitalizzazione delle attività.
Numerose le opere ammissibili: da quelle volte al miglioramento ecologico (sostituzione o integrazione di infissi che garantiscano migliori prestazioni energetiche o di sistemi di protezione dal sole, come schermature e ombreggianti) alla sostituzione o nuova installazione delle insegne, dalla tinteggiatura della facciata di pertinenza dell’attività all’illuminazione esterna del negozio, dal rifacimento o installazione di dehor all’acquisto di funghi riscaldanti o complementi di arredo esterni.
Nell’elenco anche gli interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche, i sistemi di videosorveglianza esterni, la digitalizzazione delle prenotazioni, la realizzazione di materiale pubblicitario, la creazione di siti di e-commerce o di app per la promozione dell’attività, la vendita o la consegna a domicilio.

La risorse

Il budget a disposizione ammonta a 250mila euro, circa l’80% dei 375mila euro messi a disposizione dalla Regione: la parte rimanente del fondo sarà divisa tra valorizzazione delle attività storiche e interventi di formazione e comunicazione.
Il contributo è concesso fino ad esaurimento del fondo sotto forma di contributo a fondo perduto, in misura pari al 50% massimo della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di IVA e altre imposte e tasse. L’investimento minimo ammissibile deve presentare un livello minimo di spesa pari a 2mila euro (al netto di IVA e altre imposte e tasse). Il contributo massimo è fissato in 5mila euro.
«Il bando – commenta Claudio Bruno, direttore provinciale Confcommercio Asti e manager del distretto “Contrade dei Mercanti” – è l’atto concreto che permetterà di elargire i contributi ai commercianti in tempi rapidi. La definizione della graduatoria sarà entro luglio, dopodiché i beneficiari dovranno terminare gli interventi entro ottobre, tempistica fattibile considerando che non si tratta di interventi lunghi, con liquidazione delle spese ammesse ai finanziamenti entro fine anno. Si tratta di un primo passo al quale cercheremo di far seguire nuovi strumenti a favore del commercio: siamo infatti già alla ricerca di nuovi bandi per portare ulteriori risorse ad altre attività, estendendo se possibile anche l’area di destinazione».
Per informazioni: www.comune.asti.it, s.lompi@comune.asti.it. Da ricordare che presso Confcommercio è attivo uno sportello di consulenza gratuita a tutti i commercianti per la corretta partecipazione al bando.

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