Diminuito il fondo di garanzia, PMI penalizzate
Economia

Diminuito il fondo di garanzia, PMI penalizzate

«E’ stato snaturato il Fondo di garanzia, e la conseguenza è una maggiore difficoltà di accesso al credito per le imprese. Governo e Parlamento intervengano». A lanciare l’appello il direttore

«E’ stato snaturato il Fondo di garanzia, e la conseguenza è una maggiore difficoltà di accesso al credito per le imprese. Governo e Parlamento intervengano». A lanciare l’appello il direttore provinciale di Confartigianato, Giansecondo Bossi, riferendosi al fatto che la Commissione Affari costituzionali e Bilancio ha eliminato la riserva dell’80% delle risorse del Fondo di garanzia per le operazioni di importo inferiore ai 500mila euro, decisione che «rappresenta un segnale fortemente negativo nei confronti delle imprese più piccole», sottolinea.

«Questo segnale – prosegue Bossi – giunge in un momento di estrema difficoltà di finanziamento, come rilevato più volte dalla stessa Banca d’Italia. In tal modo vengono travisate le finalità del Fondo, volte a facilitare l’accesso al credito alle imprese che più hanno bisogno di un supporto pubblico. L’eliminazione della riserva, invece, favorisce la concentrazione degli impieghi del Fondo a vantaggio di quei soggetti che già possiedono un’autonoma capacità di negoziazione col sistema bancario. La rapida crescita negli ultimi mesi delle operazioni d’importo più elevato rischia di consumare rapidamente le risorse».

«Questa impostazione non è accettabile – conclude il direttore – e bisogna evitare che, ancora una volta, il 99,4% delle imprese italiane venga penalizzato».

e.f.

Condividi:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp

Scopri inoltre:

Edizione digitale