Douja d’Or, al via il secondo weekend
Al via oggi (venerdì) il secondo weekend della Douja d’Or, la manifestazione dedicata al vino che quest’anno si propone, causa Covid, in una vesta diversa dal passato.
In programma ad Asti (piazza San Secondo, Palazzo Alfieri, Palazzo Ottolenghi e Casa Asti in piazza Roma) e nel Monferrato astigiano fino al 4 ottobre, esclusivamente dal venerdì alla domenica dalle 18 alle 24, prevede degustazioni, cene, masterclass, incontri e iniziative culturali.
L’afflusso nello scorso fine settimana
A livello di “numeri” (non paragonabili a quelli delle edizioni precedenti per le modifiche al programma causate dall’emergenza sanitaria), lo scorso weekend sono stati 600 i visitatori dello stand del consorzio Piemonte Land of Perfection in piazza San Secondo, 70 i partecipanti alle masterclass, 500 le degustazioni servite a Palazzo Alfieri (dove si svolge la “Douja del Monferrato” curata dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato). Gli assaggi guidati di Vermouth a Palazzo Ottolenghi, curati dall’Unione industriale, hanno registrato oltre 150 partecipanti tra venerdì e sabato, mentre la cena di sabato scorso alla Casa dell’Asti, con i piatti dello chef Alessandro Borghese, ha visto il tutto esaurito. Riscontri positivi, infine, dagli esercizi (bar, ristoranti, locali) aderenti all’iniziativa “Menu, piatto e aperitivo della Douja”.
La mostra a Palazzo Mazzetti
Archiviati i giorni di partenza, saranno due le novità del secondo weekend della Douja d’Or, caratterizzato dal binomio “vino e cultura”. In primo luogo l’inaugurazione, oggi, della mostra “Asti, città degli arazzi” a Palazzo Mazzetti, visitabile da domani (sabato) fino al 17 gennaio 2021. Organizzata dalla Fondazione Asti Musei, è dedicata al territorio e alla sua manifattura di eccellenza.
Attraverso l’esposizione di 21 arazzi, viene reso omaggio all’attività di Ugo Scassa e di Vittoria Montalbano, due delle più prestigiose manifatture astigiane, protagoniste di un capitolo importante e unico nell’ambito del rapporto tra la città e l’ambiente artistico e culturale a partire dagli anni Sessanta del Novecento. La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso), con chiusura del Palazzo alle 19.
«La dimensione culturale – commenta Mario Sacco, presidente della Fondazione Asti Musei, organizzatrice della mostra – è parte integrante e peculiare del nostro territorio e delinea la nostra identità. La nuova Douja d’Or è stata ripensata con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze vitivinicole ed enologiche dell’Astigiano e dell’intero Piemonte. Parallelamente, la mostra “Asti, città degli arazzi” esalta l’antica arte manifatturiera astigiana, in un connubio perfetto che riconosce e celebra la nostra città come capitale di cultura e di vino. Attribuiamo infatti al binomio “Wine and Art’” il compito strategico di collocare Asti tra le mete privilegiate del turismo piemontese e di sviluppare economicamente tutto il Monferrato».
La sfida tra sommelier
La seconda novità sarà la tappa astigiana dei giochi in diretta “Langhe Monferrato Roero on Air’, che oggi (venerdì) dalle 18 animeranno gli spazi di Piemonte Land in Piazza San Secondo.
“Langhe Monferrato Roero on Air” è un programma di giochi itineranti in diretta streaming sul canale Facebook @visitLMR, in italiano e in inglese (quindi rivolti a un pubblico internazionale), voluto dall’ETL Langhe Monferrato Roero.
Quattro aspiranti sommelier dell’AIS Piemonte si sfideranno in assaggi di vini, guidati e commentati dal sommelier professionista Mauro Carosso.
Degustazioni e cene fino a domenica
Ecco, quindi, nel dettaglio il programma del secondo fine settimana di Douja d’Or, da stasera a domenica dalle 18 alle 24.
In piazza San Secondo proseguono le degustazioni dei vini piemontesi da accompagnare con assaggi di prodotti Dop e Igp tra cui formaggi, salumi e nocciole piemontesi e il Gorgonzola Dop.
Le etichette in degustazione sono acquistabili presso la Cantina della Douja, gestita per la prima volta dal consorzio Piemonte Land of Perfection.
Degustazione vino: 3 o 4 euro a seconda della tipologia. Assaggi prodotti Dop e Igp con una selezione di formaggi e salumi piemontesi proposti in abbinamento ai vini: 5 euro.
Nei giardini di Palazzo Alfieri, il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, con la “Douja del Monferrato”, propone in degustazione i grandi vini bianchi e rossi del territorio, in abbinamento ai sapori della tradizione piemontese. Un percorso sensoriale sviluppato partendo da vini bianchi e bollicine per arrivare ai vini rossi del Monferrato e alla regina dei vini piemontesi, la Barbera d’Asti docg.
Degustazioni: da 3 euro per una degustazione a 10 euro per 4 degustazioni; box Sapori della tradizione a 7 euro.
Alla Casa dell’Asti, in piazza Roma, torna l’appuntamento, stasera e domani, con il ristorante “AB – Il Lusso della semplicità”, che propone in menu i piatti dello chef Alessandro Borghese, Ambassador dell’Asti Docg, in abbinamento all’Asti spumante, in tutte le sue tipologie, e al Moscato d’Asti Docg. Costo: 60 euro (massimo 25 posti).
Domenica, poi, il Consorzio dell’Asti Docg ripropone “AstiCocktail”: 3 cocktail a base Asti e Moscato d’Asti Docg in abbinamento alle tipicità alimentari del territorio dai salumi, ai formaggi, frutta e dolci. Costo: 15 euro.
A Palazzo Ottolenghi domani (sabato) dalle 19 alle 21 il primo dei due appuntamenti con “Esperienza Vermouth”, due ore di lezione con assaggi. Un percorso alla scoperta di una delle eccellenze piemontesi a cura di Fulvio Piccinino, tra aneddoti e curiosità, pubblicità vintage e immagini d’epoca. Ogni partecipante porterà a casa con sé la propria bottiglietta di Vermouth con etichetta personalizzata in ricordo dell’esperienza.
Costo: 30 euro. Per info e prenotazioni: info@esperienza.com.
Stasera, invece, proseguono le degustazioni con 5 prodotti in miscelazione (cocktail a base vermouth) o 5 vermouth in purezza.
Assaggio 5 cocktail a base Vermouth: 10 euro.
Ritorna, poi, da oggi a domenica, l’appuntamento con l’iniziativa “Menù della Douja, Piatto della Douja e Aperitivo della Douja”.
Curata dalla Camera di commercio di Asti, coinvolge oltre 110 ristoranti, agriturismi e bar di Asti e del Monferrato.
Costi: “Menu della Douja” tra 30 e 70 euro vini esclusi; “Piatto della Douja” 16 euro, con calice di vino compreso; “Aperitivo della Douja” 7 euro.
Anche questo fine settimana, poi, spazio ai tour nel territorio segnalati dall’Ente Turismo Langhe, Monferrato, Roero.
Le masterclass
Per quanto riguarda la masterclass, sono anche questo weekend in programma nel ridotto del Teatro Alfieri, a cura di Piemonte Land of Perfection e dei Consorzi di tutela soci, con la collaborazione di AIS Piemonte.
Oggi (venerdì), alle 18, focus sul Nebbiolo (Canavese, Alto Piemonte, Monferrato, Terre Alfieri); alle 19.30 si parlerà invece dei vitigni aromatici (Asti e Brachetto d’Acqui nelle varie declinazioni, Malvasia).
Domenica, alle 18, la lezione sarà dedicata ai vitigni bianchi (Arneis, Cortese, Erbaluce, Timorasso, Nascetta, Favorita); alle 19.30 ai vitigni rari (Baratuciat, Rossese Bianco, Blanchet, Avanà, Chatus, Bequet, Ramiè, Gamba di Pernice, Uvalino). Costo: 15 euro.
La Douja d’Or è organizzata dalla Camera di Commercio con la sua Azienda Speciale, Piemonte Land of Perfection e Fondazione Asti Musei, con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Asti e con la partecipazione del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, in collaborazione con l’Unione Industriale e l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
Per informazioni e prenotazioni: www.doujador.it.