Anche l'Associazione CARIASTI, di cui è presidente Pier Franco Marrandino, scende in campo contro la trasmissione Ballarò a difesa del nome e degli interessi dei soci della Cassa di Risparmio di
Anche l'Associazione CARIASTI, di cui è presidente Pier Franco Marrandino, scende in campo contro la trasmissione Ballarò a difesa del nome e degli interessi dei soci della Cassa di Risparmio di Asti, ritenutisi denigrati da quanto rappresentato nella trasmissione andata in onda il 19 gennaio scorso. L'associazione ha infatti dato mandato all'avvocato Aldo Mirate di difendere gli interessi dei soci e il noto legale astigiano, che già aveva rappresentato la CRAT in occasione della vicenda Rapisarda, ha già provveduto a far recapitare ai vertici di Rai Tre, nella persona del direttore Andrea Vianello e al conduttore della trasmissione Ballarò, Massimo Giannini, la richiesta di una adeguata ed immediata rettifica a quanto successo nella trasmissione del 19 gennaio. In riferimento allo spezzone di puntata quando, trattando il tema "l'attacco alle banche, risparmio a rischio", alle spalle del conduttore è apparso un cartello sormontato dal titolo "altre banche a rischio" nel quale figurava in elenco anche la Cassa di risparmio di Asti.
Nella lettera, l'avvocato Mirate definisce come "assolutamente ingiustificata" l'inclusione della Cassa di Risparmio di Asti fra le banche a rischio di default «come risulta dal livello degli indicatori di patrimonializzazione del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, – così nel testo della lettera – dal tasso di copertura dei crediti deteriorati, nonché dall'andamento della redditività della banca; dati tutti emergenti da bilanci approvati, regolarmente certificati, ben conosciuti, dalla mia Cliente (l'associazione CARIASTI) che è presente nel Consiglio di Amministrazione tramite un suo rappresentante, dotato di lunga e specifica esperienza professionale». La lettera si conclude con la riserva di ogni più opportuna azione giudiziaria a tutela dei diritti degli associati a CARIASTI e la richiesta di rettifica già sopra riportata.
f.c.