Presidio di lavoratori della grande distribuzione, stamattina (sabato), nei pressi della rotonda di corso Casale allingresso del centro commerciale Il Borgo. Loccasione era la prima delle
Presidio di lavoratori della grande distribuzione, stamattina (sabato), nei pressi della rotonda di corso Casale allingresso del centro commerciale Il Borgo. Loccasione era la prima delle due giornate di sciopero (la seconda è in programma il 19 dicembre) calendarizzate dai sindacati Filcams Cgil, Fisacsat Cisl e Uiltucs Uil per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro degli addetti delle aziende aderenti a Federdistribuzione, Confesercenti e del mondo cooperativo, ovvero tre quarti del comparto del commercio. «Siamo soddisfatti dellandamento dello sciopero ha commentato Francesco Di Martino, segretario provinciale Uiltucs sia a livello locale sia a livello nazionale, viste le adesioni superiori alle aspettative».
I sindacalisti presenti al presidio hanno lamentato, insieme ai lavoratori, il fatto che da quasi due anni attendono il rinnovo del contratto di lavoro da parte di Federdistribuzione (che associa aziende come Esselunga e Unes) con cui si è rotta la trattativa lo scorso 1° ottobre. Infatti i sindacati sottolineano che «le aziende vorrebbero aumentare la produttività riducendo il costo del lavoro, ad esempio procrastinando nel tempo gli aumenti salariali; da parte sua Federdistribuzione ricorda di voler riconoscere aumenti contrattuali nel triennio 2016 – 2018, proponendo al contempo interventi di flessibilità e produttività».
Tutti i particolari nel servizio in edicola martedì.
e.f.