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I commercianti di piazza Statuto:«Il Comune elimini la Ztl»
Economia

I commercianti di piazza Statuto:
«Il Comune elimini la Ztl»

L'introduzione della ztl per via Quintino Sella e piazza Statuto non piace ai commercianti, i quali, dopo vibranti proteste ed una raccolta firme che ha contato oltre mille adesioni, chiedono al

L'introduzione della ztl per via Quintino Sella e piazza Statuto non piace ai commercianti, i quali, dopo vibranti proteste ed una raccolta firme che ha contato oltre mille adesioni, chiedono al sindaco Fabrizio Brignolo di ripristinare la viabilità precedente. «L'interdizione alle macchine in questa parte della città sta causando seri problemi alle attività economiche ? spiega Claudio Bruno, direttore provinciale di Ascom Confcommercio ? che lamentano il 30% in meno degli incassi a causa dei minori passaggi».

Questa rivoluzione della viabilità, partita in via sperimentale due anni fa e confermata con l'ordine del giorno del Consiglio comunale lo scorso 25 giugno, viene duramente contestata non soltanto dai commercianti ma anche dai residenti e da quei cittadini soliti ad usare via Sella per spostarsi agilmente da via Cavour verso piazza Torino. Sotto accusa anche la riduzione dei posteggi in piazza Statuto. «Non è possibile chiudere al traffico una parte della città senza prima adottare un adeguato piano della viabilità, dei parcheggi e della riorganizzazione delle aree mercatali ? continua Bruno ? in questo modo si uccide il commercio».

A risentire dell'introduzione della ztl sarebbero non solo via Sella e piazza Statuto ma anche le vie limitrofe come via Bonzanigo, via Ranco, via Garetti. A dimostrazione di questo disagio, la chiusura imminente della ferramenta di piazza Statuto, impossibilitata a far fronte al minor numero di clienti. «Non ci stiamo a fare le vittime sacrificali in nome di un non precisato bene comune e senza un democratico confronto. Oltretutto, vorremmo capire a chi serve questa chiusura» commenta, arrabbiata, Rita Barbieri, farmacista. Il disagio sarebbe tale che alcuni professionisti con studio in via Sella stanno valutando la possibilità di trasferirsi in parti più periferiche della città. «Di questi tempi bisogna essere facilmente accessibili per non perdere i clienti» spiega Paolo Poncino, operatore finanziario. La richiesta è dunque quella di ripristinare la vecchia viabilità, dotando la zona di adeguati posteggi.

Lucia Pignari

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