La buona salute del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti la si può desumere anche dai numeri. Ad esempio proviamo a guardare il numero dei dipendenti, che sono in tutto 1717 di cui 117 assunti nel 2014.

La buona salute del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti la si può desumere anche dai numeri. Ad esempio proviamo a guardare il numero dei dipendenti, che sono in tutto 1717 di cui 117 assunti nel 2014. Di questi 1717 dipendenti 662 (di cui 41 assunti nel 2014) sono legati alla Biverbanca e 1055 alla Cassa di Risparmio (di cui 76 assunti nel 2014). Nell’anno concluso da poco il credito erogato dall’intero gruppo a imprese e privati ammonta a 889 milioni di euro, di cui 243 dalla Biverbanca e 646 dalla Cassa di Risparmio di Asti. Una cifra consistente a sostegno delle imprese e delle famiglie.

Il socio principale dell’istituto cittadino è la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti con il 50,42% delle quote. La Banca Popolare di Milano possiede il 18,20% delle azioni, mentre gli altri azionisti ne possiedono il 30,69%. La Biverbanca, invece, ha il 60,42% delle azioni appannaggio della Cassa di Risparmio di Asti, il 33,44% alla Fondazione bancaria di Biella e il 6,14% alla Fondazione bancaria di Vercelli. Da questi numeri si può facilmente notare come il socio di netta maggioranza sia proprio il nostro istituto di credito cittadino. Le filiali del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti sono oggi presenti in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e in Lombardia, con una significativa maggior densità nelle province di Asti, Biella e Vercelli. In totale oltre 250 filiali.

f.d.