La provincia cinese Shaanxi, nellarea nordoccidentale dello Stato, conta 38 milioni di abitanti e 110 milioni di turisti allanno, di cui il 45% cinesi, che si riversano in particolare nella
La provincia cinese Shaanxi, nellarea nordoccidentale dello Stato, conta 38 milioni di abitanti e 110 milioni di turisti allanno, di cui il 45% cinesi, che si riversano in particolare nella zona della capitale Xian, stazione di partenza dellantica via della seta e sede di importanti musei, tra cui lo scavo che ha portato alla luce lesercito di terracotta. A questi dati si aggiunga il boom registrato dal mercato del vino degli ultimi anni sia in termini di produzione interna sia in termini di importazione di bottiglie straniere, anche italiane, e unimportante crescita dei numeri dei turisti cinesi che, si è stimato, arrivano a spendere, in media, fino a 895 euro per tre giorni di soggiorno allestero.
Premessa, questa, utile a spiegare lincontro di venerdì pomeriggio, presso la Casa dellAsti, tra lassessore al Turismo Andrea Cerrato, i produttori, gli imprenditori locali, Massimo Ceccarelli e Giorgio Capecchi, impegnati da un decennio nel dialogo turisticocommerciale tra la Cina e il nostro Paese. Il titolo della chiacchierata, Opportunità per il Monferrato in Cina: ItalyCity a Xian, arriva al cuore del motivo dellincontro, vale a dire linaugurazione a Xian, il 16 marzo 2016, di uno spazio, ItalyCity, dedicato al Made in Italy a 360° che affiancherà alla promozione e alla distribuzione dei prodotti dellenogastronomia, della moda e del design italiano, lorganizzazione di eventi e la proposta di pacchetti turistici di alto livello per far conoscere lItalia al turista cinese. Uninaugurazione preceduta da una serie di eventi di grande risonanza, con lo scopo di raccontare lItalia, il suo paesaggio, le sue eccellenze, che culmineranno in una sfilata di moda dal titolo Viaggio in Italia, in programma lautunno prossimo.
Al Piemonte e al Monferrato dunque lopportunità di appoggiarsi allo spazio commerciale e di partecipare al grande evento con percorsi fotografici che ne raccontano storia e paesaggio, seminari e wine tasting indirizzati agli studenti universitari, cene a tema con la proposta di vini italiani e piemontesi abbinati alla cucina locale per promuovere appunto il vino, suo prodotto principe e, naturalmente, opportunità di itinerari turistici accattivanti per i cinesi, i quali dimostrano un certo interesse per quei pacchetti che inseriscono corsi di cucina e attrattive come il golf e le terme. «Dobbiamo dire al turista cinese hanno concluso Capecchi e Ceccarelli che lItalia cè e portare qui quei turisti disposti a spendere per lacquisto dellenogastronomia tipica e delle eccellenze artigiane prodotte dalle piccole realtà, le quali caratterizzano la nostra economia».
Marzia Barosso