Erano 13.492 i Soci di Banca d’Alba che, domenica scorsa sono stati chiamati a eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Collegio Sindacale dell’Istituto. Un momento quindi di

Erano 13.492 i Soci di Banca d’Alba che, domenica scorsa sono stati chiamati a eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Collegio Sindacale dell’Istituto. Un momento quindi di aggregazione, di festa ma anche e di decisioni importanti: i Soci presenti hanno approvato il bilancio in salute dell’esercizio 2012 con dati in crescita. Il Direttore Generale, Riccardo Corino, afferma che «i nostri soci hanno approvato pressoché all’unanimità un bilancio 2012 molto positivo che ha visto i volumi aumentare del 10% e raggiungere i 7,6 miliardi di euro. L’utile è prossimo ai 10 milioni di euro, sostanzialmente in linea con l’anno precedente; gran parte di esso verrà destinato a riserva, al fine di aumentare la solidità patrimoniale di Banca d’Alba».

Il vero segnale della fiducia riposta nella Banca è la raccolta diretta, che ha fatto registrare un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente (media di sistema 2%); la Banca ha pienamente ripagato questa fiducia sostenendo imprese e privati nel momento difficile (gli impieghi sono aumentati del 7% contro una riduzione del dato nazionale). Prosegue il direttore generale, Riccardo Corino: «Lavoriamo per essere la banca di riferimento per famiglie ed imprese nei territori in cui operiamo: per esserlo ci impegniamo a garantire un adeguato sostegno creditizio, con la dovuta attenzione alla qualità del credito, e un’alta qualità del servizio, con competenza e professionalità al servizio delle aziende locali e dei privati. A prova di questo nel 2012 sono stati erogati 740 mutui prima casa per un valore complessivo di 80 milioni di euro. Oggi è stata una giornata di festa, un momento di aggregazione e di unità. La comunità dei Soci ha dato ancora una volta una prova tangibile della propria fedeltà alla Banca con la propria presenza in Assemblea».

I Soci sono 43.711 di cui oltre 3.000 entrati nella compagine sociale nell’ultimo anno (1.100 soci con meno di 30 anni di età, segno della grande attenzione della Banca ai Soci). «Il legame con la nostra Banca è fortissimo – dichiara il presidente Felice Cerruti – un sentimento che ci unisce ai nostri Soci, che si consolida sempre di più grazie alla loro partecipazione e consapevolezza dell’importanza di fare parte di questa grande comunità. Il numero di Soci presenti oggi è qualcosa di incredibile: vedere tutta la nostra comunità riunita in festa in Assemblea e poi nel centro cittadino ci riempie di orgoglio».

«Siamo molto di più di una Banca –  continua Cerruti – siamo una grande comunità fatta di persone che vivono e lavorano in un territorio unico e partecipano al suo sviluppo, laddove Banca d’Alba ricopre sempre più il ruolo primario di sostegno di imprese e famiglie, accompagnandole nelle varie tappe della loro vita sia a livello economico-finanziario, sia in campo sociale, sia in campo sanitario». Nei prossimi giorni si avranno, al termine dello scrutinio, i nomi dei nuovi rappresentanti del Consiglio di Amministrazione del Collegio Sindacale. «Nell’anno in corso – ha concluso Corino – Banca d’Alba ha mantenuto la sua crescita sostenibile: il primo trimestre del 2013 conferma il positivo andamento dell’anno precedente, con volumi e raccolta in crescita. Incrementiamo il nostro ruolo al fianco  delle famiglie e delle imprese per affrontare insieme questo momento difficile a livello economico, offrendo le più favorevoli opportunità di ripresa».

Pierluigi Vaccaneo