Ci sarà Lorenzo Sonego, fresco vincitore all’Atp di Winston-Salem, ma anche tanta voglia di stupire, rivolgendosi ad un pubblico di giovani e non solo. L’Asti docg conferma il suo forte connubbio con la Douja d’or: «La sinergia tra istituzioni, consorzi e realtà produttive è la carta vincente della Douja D’or che, nel tempo, ha saputo varcare i confini locali diventando un evento di richiamo per i turisti nazionali e internazionali» sottolinea Stefano Ricagno, presidente del Consorzio.
«Saranno dodici appuntamenti in dieci giorni per un viaggio enogastronomico ed esperienziale guidato dalle bollicine aromatiche più brindate al mondo – aggiunge il direttore Giacomo Pondini – ci saranno incontri per chi vuole scoprire questa magnifica denominazione e occasioni più rivolte ai giovani dove l’Asti diventa protagonista di inediti percorsi di abbinamento anche in chiave mixology».
Tutti gli eventi si svolgeranno nel cortile dello storico Palazzo Gastaldi, in piazza Roma, sede dell’ente di tutela che per l’occasione si trasforma in un elegante salotto dedicato alle bollicine.
Si parte venerdì alle 18,30, con Lorenzo Sonego, «ambasciatore» dell’Asti nel mondo, che dialogherà con la giornalista de La Stampa Daniela Cotto (inoltre, dal 6 al 12 settembre sarà esposto anche il trofeo delle Atp Finals, manifestazione che brinda con l’Asti Docg). Al termine “Bollicine dell’Asti vibes” in versione aperitivo, shakerate in miscelazione da Piemonte nello Shaker e accompagnate da djset.
L’appuntamento con le bollicine dell’Asti in modalità mixology si rinnova anche sabato 7, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre sempre dalle 18.30 alle 23.
Domenica 8 settembre riserva invece due appuntamenti in formato famiglia con l’iniziativa “Un grappolo di favole”: letture da ascoltare e sfogliare insieme ai più piccoli in collaborazione con la Piccola libreria indipendente (10.30, 11.30, 15 e 17.30; su prenotazione con ingresso libero e gratuito. Bambini accompagnati).
Gli abbinamenti
Se si è abituati a pensare l’Asti e il Moscato abbinati solo ai dolci, durante la Douja ci sarà il modo di essere piacevolmente sorpresi: le dolci bollicine possono accompagnare salumi, ostriche (facendo «concorrenza» al blasonato Champagne) o addiruttura il carpione.
Asti Spumante e i formaggi del Piemonte sono gli ingredienti della serata dell’8 settembre «Dite cheese…» (ore 18.30 su prenotazione) guidata da Sara Valentino, delegata Piemonte di Onaf (assaggiatori di formaggio). Mixology e jazz sono i compagni di viaggio della Douja di lunedì 9 (dalle 19 alle 22) con la partecipazione del quartetto Nichilisti dello Swing per «Cocktails in jazz a palazzo dell’Asti».
Martedì 10, le tre denominazioni di Asti Spumante metodo classico, Strevi Doc e il Passito di Brachetto d’Acqui promettono una «Sinfonia di mare» (ore 18.30 su prenotazione) con Francesca Lugli di Red Oyster Italia e Guido Bezzo del Consorzio: in menù anche l’accostamento con le ostriche.
«Pane, salumi e Canelli Docg»” è il menù di mercoledì 11 settembre (ore 18.30, su prenotazione) realizzato in collaborazione con Onas (assaggiatori salumi) e l’Associazione produttori Canelli.
Giovedì il Moscato d’Asti incontra il Carpionato del mondo (il festival promosso da Astigiani e dedicato al tradizionale piatto estivo piemontese) con un occhio alla soldiarietà: gli incassi della serata saranno interamente devoluti ad Astro per l’iniziativa “Pulmino amico”.
Per tutta la Douja D’Or, degustazioni di Panettone estivo Galup con gelato al Moscato d’Asti, agnolotti alla robiola e nocciole abbinati all’Asti Spumante in purezza o mixato.
Per info e prenotazioni: consorzio@astidcog.it.
