Le sei domande di Confagricoltura<br/>ai candidati alle politiche

Anche l’associazione di categoria Confagricoltura vuole saperne di più dai candidati al Parlamento, in modo da capire esattamente qual è l’approccio nei confronti dei temi agricoli, «per la

Anche l’associazione di categoria Confagricoltura vuole saperne di più dai candidati al Parlamento, in modo da capire esattamente qual è l’approccio nei confronti dei temi agricoli, «per la verità non molto trattati dai partiti», come afferma il presidente provinciale Massimo Forno. Per questo porrà sei domande «dolenti» ai candidati, invitati venerdì sera, alle 21, al teatro comunale di Costigliole.

«Vorremmo innanzitutto sapere - spiega - cosa pensano i candidati astigiani sul provvedimento del Governo che ha tassato con l’Imu non solo i terreni agricoli, ma anche strutture ed edifici che servono al lavoro agricolo. Poi li interrogheremo sui temi della burocrazia e dei controlli che stanno strangolando le aziende agricole; sulla necessità o meno di mantenere il Ministero per le Politiche agricole, ultimamente al centro di vicende poco edificanti. Infine sull’accesso al credito, il problema più grande in Italia».

e.f.