Non pare risentire la crisi il commercio ambulante nella cittadina. Almeno a leggere i numeri del bilancio annuale che nellultimo anno ha portato nelle casse comunali oltre 52 mila euro,
Non pare risentire la crisi il commercio ambulante nella cittadina.
Almeno a leggere i numeri del bilancio annuale che nellultimo anno ha portato nelle casse comunali oltre 52 mila euro, registrando un leggero incremento rispetto allanno precedente. Infatti nel 2011 si era raggiunto la cifra di 41 mila 950 euro, peraltro 450 euro in più rispetto al dato del 2010.
Costante la cifra che si riferisce al mercato settimanale del giovedì che ha fruttato 35 mila euro dal plateatico per i posti fissi a cui si aggiungono 6 mila 900 euro versati nelle casse comunali dai cosiddetti "spuntisti", ovvero gli operatori che occupano allultimo momento gli stalli lasciati liberi dai legittimi titolari. In ascesa è il dato relativo al mensile appuntamento dedicato ad hobbysti ed antiquari che affollano i portici ogni prima domenica del mese. Complessivamente lappuntamento porta al Comune 10 mila 335 euro.