Cancelli chiusi da lunedì e dipendenti in sciopero permanente alla concessionaria “Negro Volkswagen” di corso Alessandria. Tanto che ieri, giovedì, la vicenda è stata oggetto di un incontro che

Cancelli chiusi da lunedì e dipendenti in sciopero permanente alla concessionaria “Negro Volkswagen” di corso Alessandria. Tanto che ieri, giovedì, la vicenda è stata oggetto di un incontro che si è svolto in Prefettura ad Alessandria per affrontare, insieme a sindacati (tra cui Giancarlo Moduzzi della Uiltucs e Piero Canepa della Filcams Cgil) e rappresentanti della proprietà, il caso della società, con sede ad Alessandria e concessionarie anche ad Asti, Novi Ligure e Tortona, per un totale di 56 dipendenti (di cui otto ad Asti). «L’incontro – ha spiegato Canepa – è servito a sapere ufficialmente cosa intende fare la proprietà in questa delicata situazione. E’ emerso che l’obiettivo è presentare il cosiddetto “concordato in bianco”, volto ad evitare il fallimento, procedura prevista dalla Legge Fornero con cui l’azienda ha a disposizione 60 giorni di tempo per presentare un piano di ristrutturazione che dovrà essere omologato dal Tribunale».

I problemi della concessionaria sono emersi circa due mesi fa, quando la proprietà ha chiesto un periodo di cassa integrazione straordinaria alla Regione, che non l’ha concesso per l’assenza di un piano di ristrutturazione a corredo della richiesta. «I dipendenti avevano manifestato preoccupazione già nei mesi scorsi – afferma il sindacalista Giancarlo Moduzzi (Uiltucs) – così abbiamo voluto approfondire la questione. Ora, nella prospettiva del “concordato in bianco”, il nostro obiettivo è tutelare in tutti i modi i lavoratori, che saranno in sciopero fino a quando non riceveranno le lettere. Tramite i nostri legali, quindi, cercheremo di capire quali ammortizzatori sociali sono a disposizione in questi casi, dato che pare che la mobilità sia concessa solo in caso di fallimento».

Durante l’incontro in Prefettura, poi, si è anche accennato alle possibilità concesse dal Fondo di garanzia dell’Inps, che potrebbe intervenire in casi come questo a vantaggio dei lavoratori. A margine della vicenda da sottolineare che Audi Zentrum Asti, unica concessionaria Audi della provincia di cui è titolare Dindo Capello (pilota ufficiale della casa automobilistica), ricorda che «pur essendo adiacente alla concessionaria Negro, non ha nulla a che vedere con i fatti in questione e dunque opera nell’ordinaria attività».