E' stato uno degli interventi più commoventi, quello di Tony May, fra i soci fondatori dell'Icif. «Quando andai nel 1963 in America, la cucina italiana non esisteva e i piatti venduti come
E' stato uno degli interventi più commoventi, quello di Tony May, fra i soci fondatori dell'Icif. «Quando andai nel 1963 in America, la cucina italiana non esisteva e i piatti venduti come "italiani" erano cose che da noi non esistevano. Ma è solo nel 1979 che nacque il primo Gruppo Ristoratori Italiani per fare educazione nelle scuole e nei ristoranti, con un educational tour in Italia». E' nel 1988 che, con l'allora ministro dell'agricoltura Calogero Mannino (presente in sala a Costigliole) si fece strada l'idea di una scuola di cucina italiana per stranieri. Le prime lezioni avvennero un po' in giro: a Villa Gualino, nelle scuole alberghiere fino all'incontro con l'indimenticato Guido Alciati che invitò l'embrione dell'Icif al castello di Costigliole. «Dopo aver viaggiato come zingari -ha ricordato May- trovammo nell'allora sindaco Solaro e in Guido due "visionari" come noi e ci fermammo qui. Il resto della storia toccherà ai nostri successori scriverla».