«Se non ci saranno passi indietro saremo costretti a rivedere l'attività promozionale, sacrificando manifestazioni come la Douja d'Or e il Festival delle Sagre, con inevitabili ripercussioni
«Se non ci saranno passi indietro saremo costretti a rivedere l'attività promozionale, sacrificando manifestazioni come la Douja d'Or e il Festival delle Sagre, con inevitabili ripercussioni su tutto il territorio». A lanciare l'allarme il presidente della Camera di Commercio, Mario Sacco, a margine della conferenza stampa svoltasi lunedì per presentare l'iniziativa "Pranzo della solidarietà". Sacco ha fatto inoltre un accenno alla riforma della Pubblica Amministrazione approvata venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri, in base alla quale sarebbe previsto il dimezzamento del diritto annuale pagato dalle aziende. «Ci auguriamo che vengano ascoltate le imprese, le uniche azioniste del sistema camerale che non pesa in alcun modo sullo Stato, e che venga presa in considerazione la proposta di autoriforma finora ignorata».