Per il quarto anno consecutivo la Cooperativa Orto Piemonte ha siglato un accordo con la Fratelli Saclà per il conferimento di circa 9 mila quintali di ortaggi prodotti nella nostra regione. Orto
Per il quarto anno consecutivo la Cooperativa Orto Piemonte ha siglato un accordo con la Fratelli Saclà per il conferimento di circa 9 mila quintali di ortaggi prodotti nella nostra regione. Orto Piemonte, nato in seno alla Coldiretti, raggruppa aziende orticole delle province di Asti, Alessandria, Cuneo e Torino e ha sottoscritto una fornitura di verdure nei termini richiesti dalla grande industria conserviera astigiana. Nel dettaglio, gli orticoltori locali hanno garantito che forniranno carote, cavolfiori, cipolle rosse e bionde, peperoni, rape, scalogno, sedani bianchi e verdi.
Gli ortaggi, con l'assistenza tecnica della Coldiretti alle imprese associate, verranno raccolti e sottoposti ad una procedura di semilavorazione per un conferimento alla Saclà in linea con le sue tecniche di conservazione. Un'intesa, quella raggiunta nei giorni scorsi fra Orto Piemonte e Saclà che è arrivata in tempi brevi secondo schemi già consolidati. «Siamo veramente soddisfatti -? conferma il presidente della cooperativa associata a UeCoop Orto Piemonte, Renzo Allegretti -? sia per i prezzi spuntati con l'azienda agroalimentare, sia per i notevoli quantitativi delle forniture. Significa anche che abbiamo lavorato bene durante le precedenti campagne, siamo riusciti a mettere a regime le coltivazioni e ad organizzare al meglio il sistema di lavorazione del prodotto».
«Non possiamo che essere molto soddisfatti -? è il commento del presidente Coldiretti Asti, Roberto Cabiale -? per questa ulteriore conferma da parte della F.lli Saclà. I numeri dell'intesa sono considerevoli e si è ormai a regime rispetto agli impegni dell'accordo definito su base quinquennale. Sono praticamente invariate le referenze e alcuni prezzi sono stati ritoccati verso l'alto, nonostante il momento congiunturale sicuramente difficoltoso per tutti».