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Salone del dolce NataleConfartigianato: esperienza da ripetere
Economia

Salone del dolce Natale
Confartigianato: esperienza da ripetere

Nel pomeriggio di venerdì il “Salone del dolce natale” allo Spazio Vinci è partito un po’ sottotono ma già sabato si è registrato un maggiore afflusso di visitatori proseguito poi nella

Nel pomeriggio di venerdì il “Salone del dolce natale” allo Spazio Vinci è partito un po’ sottotono ma già sabato si è registrato un maggiore afflusso di visitatori proseguito poi nella giornata di domenica. «E’ naturale una partenza lenta perché si è trattato di un evento nuovo – spiegano Giorgia Maritan e Roberta D’Antonio, rispettivamente presidente e vice di “e20più”, l’associazione organizzatrice – ma globalmente siamo soddisfatti della buona riuscita del weekend. E’ stata la dimostrazione di come un evento commerciale può avere anche un risvolto culturale».

Al Salone oltre ai 21 stand di artigiani del territorio che hanno proposto quadri, bigiotteria, presepi, addobbi floreali, originali torte e dolci all’insegna del Natale si sono tenute anche esibizioni di musica e di danza, animazioni per bambini, corsi di pasticceria e dimostrazioni di massaggi al cioccolato. L’evento ha visto la collaborazione di Confartigianato. Per il presidente Biagio Riccio il bilancio del Salone è ottimo: «E’ stata una bella vetrina di promozione per tanti artigiani che hanno mostrato al pubblico le loro creazioni. Dato che sia gli espositori che i visitatori sono stati entusiasti del Salone crediamo che l’evento verrà sicuramente riproposto e ampliato il prossimo anno».

Tra i partecipanti la signora Rica, immigrata romena, dice: «Mi sono piaciute le torte create artisticamente dai cake designer ed anche i gioielli e i quadri esposti, tutte dimostrazioni della creatività italiana di cui sono innamorata da quando, cinque anni fa, sono venuta a lavorare ad Asti». Sono di Torino Anna e il marito Mario: «Siamo venuti ad Asti per altre ragioni e abbiamo saputo casualmente del Salone da un volantino trovato sulla macchina parcheggiata in piazza Campo del Palio. Abbiamo così fatto un giro tra gli stand, mangiato gli agnolotti al plin e acquistato prodotti enogastronomici tipici dell’Astigiano». Anche la signora Lina è soddisfatta: «E’ un evento molto interessante che mi ha permesso di trovare idee per i regali di Natale scoprendo prodotti originali e di qualità».

Bartolo Gabbio

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