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Settimana musica
Economia

Scuola Anna Frank, festeggiata “a distanza” la Settimana della musica

Gli alunni della primaria hanno seguito l’iniziativa, tra video e brevi concerti, coordinata dall’insegnante Serena Schiavinato

La Settimana della musica a scuola

L’Istituto comprensivo 3 Angela Chiappino – che comprende quattro scuole materne, quattro elementari e una media – ha festeggiato, a distanza con gli alunni della scuola primaria Anna Frank, la Settimana della musica a scuola indetta dal Ministero dell’Istruzione.
«Anche a distanza – afferma Serena Schiavinato, insegnante e referente del progetto – la musica ci tiene uniti e l’arte, che da sempre caratterizza la didattica del nostro istituto, è una importante risorsa per affrontare anche i momenti più difficili».
«Come ha affermato Luigi Berlinguer, un cittadino “più musicale” saprà scegliere le parole da usare, avrà più fiducia in sé stesso e nelle capacità creative e avrà meno paura dell’altro, ovvero di chi ci regala la cosa più preziosa che possiede: la propria differenza».

I partecipanti

«Un grazie speciale – continua – va a tutti i musicisti che hanno partecipato con passione a questa iniziativa, suonando dolci melodie al violino (Chiara Carrer) e al pianoforte (Clarissa Carafa), cantando e disegnando (Marianna Bonansone e Maurizio Misceo) e spiegando l’importanza della cultura musicale e del canto (Maria Claudia Bergantin, soprano e insegnante presso l’istituto Verdi)».

Il concerto virtuale

Inoltre, i bimbi hanno potuto partecipare ad un piccolo concerto virtuale di Simone Barbiero (bassista) con il gruppo “Curly people” e a lezioni ritmiche e di educazione musicale con Alessandra Franco e Vanina Quaranta.
Infine, con video appositamente preparati, gli alunni si sono ritrovati a viaggiare tra i pianeti del compositore Holst e gli animali di Saint Saens e a conoscere virtualmente il compositore Fabrizio Pagliettini e la direttrice del Coro delle mani bianche di Chiavari, Titta Arpe, grazie alla loro canzone “Ma che belle bolle”.
«Dopo tutto – conclude l’insegnante – come sosteneva il grande Ezio Bosso (il noto compositore e pianista mancato il 15 maggio scorso, ndr) “la musica, come la vita, si può fare solo insieme”».

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