Notizie positive dal “fronte Conbipel”, storico marchio della moda con sede a Cocconato, dal 2007 di proprietà del fondo americano Oaktree Capital Management, che nel 2019 è stato acquisito dal fondo canadese Brookfield Asset Management.
Nei giorni scorsi, infatti, si è svolto un incontro a distanza, a livello nazionale, tra il commissario, Luca Jeantet, e i sindacati Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Fisascat Cisl.
All’ordine del giorno il futuro dell’azienda, che si trova dallo scorso 28 gennaio in amministrazione straordinaria. Tanto che, nei mesi scorsi, Jeantet ha inviato circa 60 inviti ad aziende di tutto il mondo, in cerca di un compratore che salvi i posti di lavoro (1600 in Italia e 300 nell’Astigiano, tra la sede di Cocconato e i punti di vendita di Asti e Robella) e rilanci il marchio.

Le società interessate

«Durante l’incontro – commenta Francesco Di Martino, segretario generale provinciale Uiltucs Uil – il commissario ha riferito di ulteriori contatti con le società che hanno espresso la manifestazione d’interesse ad acquistare l’azienda. E’ emerso che, delle 6 presenti, sono salite da 2 a 4 quelle interessate a tutto il perimetro aziendale (sede, magazzino e reti vendita). Una novità che, come sindacato, valutiamo positivamente. Ora siamo in attesa dell’autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo economico del progetto di bando avanzato dal commissario, con i relativi criteri. Se tutto andrà bene, l’approvazione avverrà nei prossimi giorni, in modo che il bando sia pubblicato a settembre e che, tra dicembre e gennaio 2022, si possa conoscere il vincitore».