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Terreni quasi gratis e start-up agricoleL’offerta dei Rabezzana a Calliano
Economia

Terreni quasi gratis e start-up agricole
L’offerta dei Rabezzana a Calliano

Lia Taddei e Franco Rabezzana sono una coppia di Torino che negli ultimi tempi ha lanciato sui social network una curiosa quanto allettante proposta: l'affitto simbolico dei propri terreni a quei

Lia Taddei e Franco Rabezzana sono una coppia di Torino che negli ultimi tempi ha lanciato sui social network una curiosa quanto allettante proposta: l'affitto simbolico dei propri terreni a quei giovani che presentino un interessante progetto di attività agricola. I terreni in questione sono tre, due in Toscana e uno in Piemonte, in provincia di Asti. Se ai tanti l'iniziativa pare troppo bella per essere vera, i due coniugi spiegano subito la ragione di questa decisione.

Insegnante lei e ingegnere lui, entrambi sui sessant'anni e con un figlio di venti, i coniugi Rabezzana in passato non hanno avuto l'occasione di occuparsi direttamente dei propri terreni. Le scelte della vita li hanno portati lontano dal lavoro dei campi. Ora però, con il dispiacere nel cuore nel vedere quella terra un tempo produttiva e lavorata dalla fatica e dal sudore dei nonni oggi incolta e abbandonata, hanno deciso di riportarla a nuova vita, affidandola a qualcuno con un progetto in testa.

Attraverso gli occhi del figlio e dei suoi coetanei, i coniugi Rabezzana hanno intravvisto la sfiducia verso il futuro e l'insicurezza determinata da un lavoro che non c'è. Con questi terreni inutilizzati e con le speranza che potessero essere convertiti ad un'agricoltura più "sana" rispetto a quella attuale, ai Rabezzana è venuta l'idea di concedere i terreni ai giovani di buona volontà. «Il nostro non è altruismo puro e semplice -? spiega Lia Taddei, con origini toscane – Prima di tutto, ovviamente, ce lo possiamo permettere. Inoltre, forse quest'avventura può dare un senso diverso alla nostra vita troppo frenetica e può farci intervenire ancora una volta come nella nostra gioventù, anche se in piccolissima parte, in un processo di cambiamento della società. I giovani e nostro figlio hanno bisogno di toccare con mano che qualcosa si può fare in questo mondo».

In Piemonte i terreni si trovano a Calliano, in oltre cinque ettari distribuiti vicino alla struttura gestita come B&B dalla famiglia Rabezzana. Su questi terreni l'ipotesi, non vincolante, sarebbe quella di re-impiantare i vitigni di Barbera e Grignolino. La zona d'altronde è sotto la denominazione Doc e Docg e ci sarebbe la possibilità di vendere il vino in Enoteche Rabezzana a Torino e Londra. A questo si aggiunge la presenza di locali di proprietà, abitabili dopo previa ristrutturazione. «L'unica cosa a cui teniamo è che quanto già esiste sui terreni non venga distrutto, ma valorizzato e che chi si occuperà della terra lo faccia in modo consapevole e concreto con un progetto realizzabile» aggiunge Lia Taddei.

I due coniugi sarebbero disposti ad aiutare chi fosse interessato all'offerta ad ottenere dei finanziamenti europei o regionali, visto che Franco Rabezzana si occupa di questo per il suo lavoro. Chi fosse interessato può trovare tutte le indicazioni sul sito on-line (www.relaissandesiderio.com/terreantiche/) e inviare il proprio progetto corredato da curriculum vitae entro il 31 maggio 2015.

Lucia Pignari

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