Uno spiraglio di luce nel tunnel che sta percorrendo il settore del trasporto pubblico è apparso martedì, in occasione dellincontro in Prefettura cui hanno partecipato i rappresentanti della
Uno spiraglio di luce nel tunnel che sta percorrendo il settore del trasporto pubblico è apparso martedì, in occasione dellincontro in Prefettura cui hanno partecipato i rappresentanti della ditta Gelosobus e del Coas (Consorzio di imprese del trasporto pubblico locale) unitamente ai sindacati Filt Cgil e Fit Cisl. Al loro fianco anche funzionari dellAmministrazione provinciale, competente in materia di trasporto pubblico locale.
Motivo dellincontro, lavvio della cosiddetta procedura di raffreddamento, prevista dalla vigente normativa sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, dopo che la ditta Gelobus e le Autolinee Giachino avevano deciso di non corrispondere più lo stipendio ai lavoratori da marzo a causa dei crediti vantati nei confronti della Provincia e della Regione per il lavoro svolto come servizio pubblico extraurbano. «Grazie al tempestivo pagamento da parte della Provincia della seconda mensilità 2013 erogata dalla Regione – ha precisato la Gelosobus – è stato possibile corrispondere entro il 15 aprile un acconto ai lavoratori interessati».
Ma il problema rimane. «Lincontro ha avuto un esito positivo – commenta Fabio Dura, segretario provinciale Filt Cgil – in quanto abbiamo ottenuto di scrivere nero su bianco che la Provincia si attiverà per erogare la prima mensilità 2013, attualmente trattenuta a fronte di anticipazioni già effettuate per conto della Regione. Inoltre abbiamo chiesto con forza alle aziende di omogeneizzare il sistema dimpresa, anche in riferimento allintero territorio regionale, ottimizzando il servizio di trasporto pubblico per ottenere maggiore efficacia ed efficienza».
La procedura di raffreddamento rimane pertanto sospesa. «Siamo riusciti a tamponare lemergenza – conclude Dura – e ora verificheremo che tutto vada per il verso giusto. Comunque sia il problema non è risolto, dato che il futuro è minacciato dai pesanti tagli decisi dalla Giunta Cota». Al termine dellincontro il Prefetto Pierluigi Faloni ha espresso il proprio apprezzamento «per il senso di responsabilità dimostrato dalle parti e per la collaborazione offerta dallAmministrazione Provinciale».
e.f.