Saranno 13 le micro e piccole imprese finanziate dal Progetto Integrato di Sviluppo Urbano (PISU) rivolto alle attività economiche che intendono collocarsi o sono già localizzate nella zona di Asti
Saranno 13 le micro e piccole imprese finanziate dal Progetto Integrato di Sviluppo Urbano (PISU) rivolto alle attività economiche che intendono collocarsi o sono già localizzate nella zona di Asti Ovest. A rivelarlo in una conferenza stampa è stata Marta Parodi, assessore alle Attività Produttive, che ai vincitori del bando ha anche esposto i termini del cofinanziamento previsto. Il bando proposto prima dell'estate e con scadenza lo scorso 13 giugno, ha visto l'interessamento di 19 imprese. Di queste, cinque sono state scartate perché non ritenute idonee quanto a requisiti mentre una ha rinunciato.
Destinatari del bando, sono state le "piccole imprese" con meno di 50 occupati e un fatturato annuo oppure un bilancio annuo non superiore ai 10 milioni euro e "microimprese" con meno di 10 dipendenti e un fatturato o un bilancio non superiore ai 2 milioni di euro. Lo scopo è quello di migliorare l'offerta e la qualità dei servizi erogati nella zona oggetto dell'intervento, promuovere la creazione di nuovi posti di lavoro e rivitalizzare locali al momento non utilizzati. «Il bando si è dato obiettivi molto concreti – ha spiegato l'assessore Parodi ?- i progetti presentati prevedono infatti lavori di riqualificazione dei locali commerciali, l'acquisto di nuove attrezzature, impianti, macchinari o l'aggiornamento dei software utilizzati in azienda».
A fine lavori i titolari avranno dunque diritto ad un rimborso fino al 50% della spesa sostenuta per interventi strutturali o di acquisto di beni strumentali. Le risorse utilizzate sono fondi europei erogati dalla Regione Piemonte mentre il bando prevede un budget disponibile di 200 mila euro, di cui 150 mila riservati a iniziative già localizzate nella zona "Asti-Ovest" e 50 mila destinati alla nascita di nuove imprese. «Questo è un segnale forte della nostra imprenditoria, che nonostante il momento di difficoltà cerca di rilanciarsi» ha aggiunto il sindaco Fabrizio Brignolo.
Per quanto riguarda le imprese già esistenti in area PISU, i contributi andranno a: Domotica 3000 di via Roero, Carrozeria Amica di corso Ivrea, Idrotermica Sas di corso Alba, Bar l'Ercole snc di corso Alfieri, CNA Servizi Srl in corso Alfieri, Color One Srl in piazza Porta Torino, Idea Arredamento in corso Alfieri, Les Copains Snc in corso Alfieri, Pizeria Roero in via Roero, Follo sistemi di sicurezza Snc di corso Don Minzoni, Confartigianato Servizi Srl in piazza Cattedrale, Coenobium in corso Alfieri e alla sola nuova impresa Parauda Antonio in corso Ivrea.
L'importo complessivo che sarà erogato per il bando risulta di 144.477,30 euro e la cifra rimasta disponibile sarà oggetto di un nuovo bando. Significativo l'esiguo numero di domande di partecipazione, solo 19 imprese hanno aderito. Conseguenza della crisi economica in atto in quanto vi sono aziende che non hanno partecipato perché impossibilitate ad anticipare l'importo dei lavori o che non dispongono della loro quota di cofinanziamento.
Lucia Pignari