Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/una-fiera-del-lavorobrcon-colloqui-gia-fissati-56e31ee9cfc151-nkk58118wj10blt6gta82pjinnl1v6thack9wfghag.jpg" title="Una fiera del lavoro
con colloqui già fissati" alt="Una fiera del lavorocon colloqui già fissati" loading="lazy" />
Economia

Una fiera del lavoro
con colloqui già fissati

Con una disoccupazione giovanile superiore al 36% anche una fiera del lavoro rappresenta un’occasione. Dal 14 al 16 marzo allo Juventus Stadium si terrà "Io lavoro", la più grande e importante job fair nazionale. Per partecipare occorre iscriversi on line e compilare un curriculum vitae, per consentire alle aziende partecipanti di effettuare una preselezione sulla base dei requisiti richiesti…

Purtroppo lo sappiamo: lo scenario italiano, dal punto di vista occupazionale, è decisamente negativo, per non dire tragico: basti pensare, a mo’ di esempio, che, in base ai dati Istat, emerge che la disoccupazione giovanile (riguardante la fascia di età tra i 15 e i 24 anni) è pari al 36,6%. E per il resto della popolazione la situazione non è comunque rosea. Ecco allora che, in tale situazione, anche una fiera del lavoro rappresenta un’occasione, soprattutto per i neo diplomati o laureati che sono alla ricerca di un impiego.
L’evento da appuntarsi, allora, è “Io lavoro”, giunto alla 14esima edizione: una fiera del lavoro da cui usciranno oltre 10mila opportunità di lavoro in Italia e all’estero proposte da 70 aziende e dai Servizi pubblici per l’impiego italiani, francesi e di altri Paesi europei. L’appuntamento è il 14, 15 e 16 marzo allo Juventus Stadium di Torino, in corso Scirea 50. «Sarà la più grande e importante job fair nazionale – ha dichiarato Claudia Porchietto, assessore regionale al Lavoro – che per la prima volta si terrà allo Juventus Stadium a Torino, una scelta dettata anche dalla necessità di approfondire le opportunità occupazionali che lo sport può generare».

Chi fosse interessato deve sapere, però, che per partecipare è indispensabile iscriversi on line alla manifestazione, collegandosi al sito www.iolavoro.org, così da partecipare alle preselezioni.
Con la registrazione e la compilazione del curriculum vitae on line sarà chiesto di indicare i dati anagrafici, il percorso scolastico, la tipologia di lavoro che si ricerca, le competenze informatiche e linguistiche, la disponibilità a trasferte. Il sistema elaborerà il profilo e proporrà nella pagina personale dell’utente gli annunci di lavoro che corrispondono alle sue richieste. A quel punto il candidato potrà candidarsi alla preselezione. L’azienda riceverà la candidatura ed effettuerà una preselezione sulla base dei requisiti richiesti. Se l’azienda valuterà la candidatura interessante, il lavoratore riceverà una e-mail contenente tutte le informazioni per sostenere un colloquio di approfondimento alla fiera.

Tuttavia, se il candidato non sarà preselezionato o non ha trovato annunci di lavoro che lo interessano, la fiera offre comunque altri servizi “aperti a tutti” e utili per conoscere ed entrare nel mercato del lavoro (stand dei Servizi pubblici per l’impiego, in cui è possibile chiedere informazioni e consultare ulteriori offerte di lavoro). Potrà anche incontrare le aziende che partecipano a “Iolavoro” con la formula “elevator pitch”: le aziende presenteranno gli aspetti salienti dei percorsi di inserimento e carriera da loro offerti, nel breve tempo che avranno a disposizione (10 minuti). Chi è alla ricerca di un impiego avrà poi ulteriori 10 minuti per porre eventuali quesiti.
Potrà inoltre partecipare ai workshop tematici e ai seminari che lo aiuteranno a capire meglio le dinamiche del mondo del lavoro e a superare gli ostacoli.

La fiera è un appuntamento che raggruppa aziende dei settori turistico-alberghiero, ristorazione, sport e benessere, commercio, grande distribuzione organizzata, agroalimentare, ICT e Digital. Oltre ai settori economici sarà dedicato spazio a servizi specifici: apprendistato, green jobs e offerte di lavoro dedicate ai disabili.
La manifestazione è finanziata dal Fondo sociale europeo, promossa dalla Regione, organizzata dall’assessorato regionale al Lavoro, realizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro in collaborazione con Camera di commercio di Torino, Provincia di Torino, Città di Torino e con la partecipazione del Ministero del Lavoro, Centri per l’Impiego della Provincia di Torino e della Regione Valle d’Aosta, Agenzia Liguria Lavoro, Servizi per l’Impiego francesi Pôle-Emploi della Regione Rhône-Alpes, rete Eures e Inps.

Elisa Ferrando

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale