44 anni, enologo, alla famiglia paterna deve il consolidamento della sua formazione a livello professionale, tra cantine e vigneti in Calamandrana, Barolo, Gavi e Castelnuovo Calcea. A caldeggiare la candidatura di Chiarlo è stato il presidente uscente Gianfranco Berta, titolare della prestigiosa distilleria a Casalotto di Mombaruzzo, che ha ricoperto lincarico per circa 10 anni, portando lassociazione a quota 180 soci tra imprenditori vinicoli, operatori turistici e artigiani…
Astesana la strada del vino ha un nuovo presidente: è Stefano Chiarlo, 44 anni, enologo, già attivo nellambito della promozione del rosso piemontese, e non solo, come componente dellAssociazione Produttori del Nizza; alla famiglia paterna deve il consolidamento della sua formazione a livello professionale, tra cantine e vigneti in Calamandrana, Barolo, Gavi e Castelnuovo Calcea.
Presso lazienda dallimportante nome ha seguito la gestione dei vigneti, ricavandone un significativo impulso per la qualificazione dei vini Michele Chiarlo, con la funzione di wine maker a partire dal 1999, privilegiando i caratteri di eleganza e di autenticità dei terroir di famiglia. A caldeggiare la candidatura di Chiarlo è stato il presidente uscente Gianfranco Berta, titolare della prestigiosa distilleria a Casalotto di Mombaruzzo, che ha ricoperto lincarico per circa 10 anni, portando lassociazione a quota 180 soci tra imprenditori vinicoli, operatori turistici e artigiani.
Chiarlo è stato nominato durante unassemblea che si proponeva un ricambio generazionale, trovando nuove energie tra i soci: al nuovo presidente si affiancano perciò Nicoletta Candelo, operatrice turistica di Fontanile, e Andrea Ghignone, presidente dellEnoteca Regionale di Canelli, in qualità di vicepresidenti; a completare il direttivo troviamo inoltre Giorgio Bosticco, direttore del Consorzio dellAsti, e Mauro Bandini, albergatore di Acqui Terme. Confermata la sede ad Agliano Terme, regione San Rocco 80.
Astesana segnala che il primo impegno operativo della nuova presidenza è la realizzazione dellincontro tra le Strade del vino sulla promozione dei territori del vino, presso Uni-Astiss, presenti oltre 30 operatori da 10 regioni e lassociazione Acte, organizzazione non governativa affiancata al Consiglio dEuropa.
f.g.