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Voucher scuola
Economia

Voucher scuola, 18 milioni di euro per aiutare le famiglie degli studenti

Aperto il bando che prevede ticket virtuali da spendere per pagare le rette scolastiche o acquistare libri di testo e materiale didattico

Il nuovo voucher scuola

E’ aperto da alcuni giorni il bando per il nuovo voucher scuola, il ticket virtuale per gli acquisti legati al diritto allo studio. Misura che conta su una dotazione finanziaria di oltre 18 milioni di euro, grazie all’integrazione tra risorse regionali e contributo statale per i libri di testo.
Possono presentare domanda le famiglie degli studenti (o gli studenti stessi se maggiorenni, purché non abbiano compiuto 22 anni e non abbiano già un titolo di studio di scuola superiore) con indicatore Isee 2020 non superiore a 26 mila euro.
In ogni caso gli studenti devono essere iscritti nell’anno 2020-2021 alle scuole elementari, medie e superiori (statali o paritarie) o ai corsi di formazione professionale in obbligo di istruzione.

Cosa si può acquistare

E’ possibile richiedere solo uno dei due tipi di voucher esistenti. Il voucher iscrizione e frequenza, da utilizzare presso le scuole paritarie per il pagamento delle spese di iscrizione e frequenza, oppure il voucher per acquistare libri di testo, materiale didattico, dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, pagare attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa e trasporti.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso l’applicazione disponibile alla pagina www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio, con le credenziali Spid o, per chi le avesse ancora attive, con le credenziali di Sistema Piemonte usate per i precedenti bandi.

Il valore del voucher

L’importo si differenzia in base alle fasce di reddito e agli ordini di scuola. Si va da un minimo di 75 a un massimo di 500 euro per il voucher libri di testo, attività integrative, trasporti, materiale didattico e dotazioni tecnologiche e da un minimo di 950 euro a un massimo di 2.150 euro per il voucher iscrizione e frequenza. Restano le maggiorazioni per gli studenti con disabilità certificate (importi aumentati del 50%), con disturbi specifici di apprendimento o esigenze educative speciali (importi aumentati del 30%) e residenti nei comuni marginali del Piemonte (importi aumentati del 30%).
Per il voucher iscrizione e frequenza è possibile dichiarare la volontà di utilizzare parte del contributo di iscrizione per l’acquisto dei libri di testo (importo di 150 euro per la scuola media e di 250 euro per la scuola superiore) per le famiglie con un Isee fino a euro 15.748,78.
Scaduti i termini di presentazione delle domande (ore 23.59 del 10 giugno), gli uffici dell’assessorato regionale all’Istruzione procederanno alla definizione della graduatoria, con l’obiettivo di rendere disponibile sulla tessera sanitaria l’importo del voucher a partire da fine luglio. Fino al 30 giugno 2021 le famiglie beneficiarie potranno spendere la cifra presso la rete degli esercizi commerciali, i Comuni, le istituzioni scolastiche, le agenzie formative convenzionate, le aziende di trasporto.

Il commento dell’assessore Chiorino

«Con l’erogazione dei voucher scolastici – commenta l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Chiorino – vogliamo offrire un sostegno concreto alle famiglie con figli in età scolare. Un aiuto che quest’anno è ancora più significativo in quanto l’emergenza Coronavirus e la conseguente necessità di adottare la didattica a distanza ha comportato numerosi disagi a chi non ha gli strumenti per seguire adeguatamente i corsi. Proprio per questo – prosegue – con i voucher sarà possibile acquistare anche tablet e strumenti tecnologici».
Per informazioni e assistenza è attivo il numero verde gratuito 800-333-444 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18) oppure visitare il sito https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/istruzione/voucher-scuola-2020-2021.

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