Amicizia è anche salvare un uomo dall'infarto

E' un premio molto particolare quello che il Borgo San Lazzaro destina ogni anno a chi compie azioni ispirate ai valori della solidarietà, della collaborazione e della tutela della vita. E chi meglio dei soccorritori del 118 incarna questo spirito?

Per questo motivo, quest'anno il Palio dell'Amicizia è andato al personale dell'Emergenza sanitaria territoriale 118 di Azienda Zero per l'intervento che ha salvato la vita di uno spettatore del Palio di Asti di settembre scorso. L'uomo, prima che si tenesse la prima batteria, era seduto in tribuna Guttuari quando è stato colto da un gravissimo malore che ha provocato l'arresto cardiaco.

Immediato l'intervento di squadre di soccorritori appostati dentro il catino di piazza Alfieri; con le manovre di rianimazione hanno "ripreso" l'uomo, di cui si conosce solo il nome, Dino, e poi lo hanno stabilizzato per poterlo trasportare d'urgenza all'ospedale di Asti dove è stato preso in carico, ha proseguito le cure ed è stato dimesso senza subire danni neurologici. Tutto grazie ad una "catena della sopravvivenza" ben studiata, perfezionata, applicata e strutturata.

Il Palio dell'Amicizia è stato consegnato al primario dottor Andrea Mina a nome di tutti i professionisti del presidio e ai coordinatori infermieristici   Simona Bazzano e  Alberto Bronda accompagnati da alcuni colleghi che erano in servizio al Palio di Asti.

«Un riconoscimento - si legge in una nota stampa - che assume un significato simbolico per tutti gli operatori che quotidianamente operano per garantire sicurezza e assistenza durante grandi eventi e nelle emergenze di ogni giorno».

Alla cerimonia, oltre al rettore di Borgo San Lazzaro Silvio Quirico, era presenten anche il rettore di Don Bosco Massimiliano Stella.