Anche 57 residenti di Montegrosso d'Asti sono stati selezionati per partecipare all'indagine di sieroprevalenza nazionale promossa dal Ministero della Salute per rilevare la presenza di anticorpi del SARS-CoV-2. L'indagine è stata avviata dal Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana. Il test verrà eseguito su un campione di 150 mila persone residenti in 2 mila Comuni italiani, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Il progetto ha preso avvio ieri e «le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il prelievo del sangue - spiega il Ministero della Salute - Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico scientifico». «Gli esiti dell’indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi», sottolinea il Ministero della Salute.
Negativi i tamponi alla casa di riposo di Montegrosso
Intanto è incoraggiante a Montegrosso l'esito degli ultimi tamponi effettuati: sono risultati negativi al Coronavirus sia il personale sia gli ospiti della casa di riposo, così come i militari della locale Stazione dei Carabinieri. Anche il numero dei contagiati in paese è in calo: dai 9 della settimana scorsa si è passati a 5.