La federazione provinciale di Fratelli d'Italia scende in campo nella querelle sull'apertura dei supermercati nella mattinata di Pasqua, lanciando ai cittadini astigiani un invito del tutto particolare: quello dello sciopero dei consumatori nella mattinata di Pasqua. In effetti, si legge in una nota stampa inviata proprio da Fratelli d'Italia: "Per ripartire serve che il contagio da Covid-19, volgarmente Coronavirus, finisca. Serve limitare ogni occasione di espansione dell’epidemia in corso.
L'ordinanza regionale manca di coraggio
L’azione dell’Amministrazione Comunale di Asti, dove Fratelli d’Italia è presente con Il Vice Sindaco e Assessore al Commercio, al fine di chiudere tutti gli esercizi commerciali della media e grande distribuzione nel giorno di Pasqua e Pasquetta ha portato la Regione Piemonte a prendere una Ordinanza di chiusura al meno dal pomeriggio di Pasqua. Peccato che non si abbia avuto più coraggio ma almeno sulla città si può capire che l’effetto si è avuto.
Molti esercizi rimarranno chiusi già al mattino
Diverse catene di grande e media distribuzione hanno comunicato che in quei giorni saranno chiuse anche a partire dal mattino. Per quelle che sceglieranno di rimanere aperte va la nostra solidarietà ai lavoratori ai quali però comunichiamo che i sindacati hanno proclamato lo sciopero proprio per il giorno di Pasqua. Quello che noi come partito a tutti i cittadini che hanno a cuore la propria città oltre che la salute
propria e quella pubblica è quella di fare lo sciopero dei consumatori ed astenersi dal recarsi a fare acquisti la mattina di Pasqua".