Rinnovate le Rsu nelle scuole<br/>Cisl primo sindacato con il 37,32%

Il 3, 4 e 5 marzo si è votato per il rinnovo delle RSU nella scuola e nel pubblico impiego. Su ventinove collegi la Cisl scuola ha ottenuto il 37,32% delle preferenze a fronte del 36,90% della Cgil,

Il 3, 4 e 5 marzo si è votato per il rinnovo delle RSU nella scuola e nel pubblico impiego. Su ventinove collegi la Cisl scuola ha ottenuto il 37,32% delle preferenze a fronte del 36,90% della Cgil, del 18,55% della Uil, affermandosi come il primo sindacato in provincia di Asti. Snals e Anief hanno ottenuto rispettivamente il 3,30% e il 2,15% dei collegi. «Questo risultato -? commenta Giuseppe Nosenzo, segretario generale della Cisl scuola Alessandria-Asti -? premia il lavoro svolto dalle nostre RSU in questi anni, sempre aperte al confronto e al dialogo costruttivo e l'impegno dell'Organizzazione, a tutti i livelli, per promuovere la "buona scuola" e tutelare il contratto e i diritti dei lavoratori».

Alla Cisl Fp va anche il maggior numero di voti, per la prima volta, nel Comune di Asti. «L'esito delle votazioni ? aggiunge Sergio Didier, segretario generale Cisl Alessandria-Asti ? conferma un forte radicamento nei posti di lavoro e rappresenta una prova evidente della gran voglia dei lavoratori pubblici di essere protagonisti delle riforme. Ora ? ha proseguito ? ci aspetta un gande lavoro: vigilare in tutti i settori affinché ogni processo di trasformazione e giusta modernizzazione passi attraverso la valorizzazione del dipendente pubblico e della sua professionalità».

«Le liste Flc Cgil con 963 preferenze su un totale di 2655 votanti e 35 seggi su 29 autonomie scolastiche, riconferma il risultato elettorale del 2012» ha commentato il segretario provinciale Monica Boero sottolineando l'importanza della possibilità per i precari di votare e essere eletti e ribadendo l'impegno della Flc Cgil a proseguire fin da subito la mobilitazione e il confronto per il rinnovo del contratto nazionale, per l'estensione della contrattazione nei luoghi di lavoro, per il superamento di ogni forma di precariato e per la valorizzazione della preziosa professionalità di tutti i lavoratori pubblici. Commenti di grande soddisfazione arrivano anche dalla Uil che è passata da 9 a 21 RSU in tutta la provincia.