23 Febbraio 2014 08:00:00
Nel maggio 2013 nasceva il progetto di "lotta alla flavescenza dorata" un fenomeno che sta mettendo in ginocchio tantissimi vignaioli piemontesi. A combattere la flavescenza, portata
Nel maggio 2013 nasceva il progetto di "lotta alla flavescenza dorata" un fenomeno che sta mettendo in ginocchio tantissimi vignaioli piemontesi. A combattere la flavescenza, portata dall'insetto scafoideus titanus (cicalina) sono diversi organismi regionali. Sessantacinque le aziende campione, tre per ogni comune, attorno cui gravita la raccolta dati, attraverso precisi monitoraggi e lettura delle trappole. Per la zona tra l'Astigiano e il Roero si tratta di 22 paesi. Marco Perosino, presidente dell'associazione sindaci del Roero: "I monitoraggi sono durati per tutta l'estate, il messaggio è di tenere puliti i gerbidi in generale e gli ex vigneti. Stiamo cercando di sensibilizzare tutti. Di recente esiste una Legge regionale che prevede una multa di 1500 euro per lotto per chi non fa i trattamenti necessari." Renzo Peletto, sindaco di Cisterna, si unisce con forza nella lotta: "Cisterna è penalizzata dalla flavescenza, diversi vignaioli hanno terreni nel Roero. Voglio continuare a sensibilizzare perché si parli tra associazioni e paesi su un problema comune".Aut. Tribunale di Asti n. 61 del 25/09/1953
Direttore Fulvio Lavina
f.lavina@lanuovaprovincia.it
Società editrice Editrice OMNIA S.r.l.
via Monsignor Rossi 3 -14100 Asti
P.Iva 00080200058