Si intitola “Ciascuno li udiva parlare nella propria lingua – Migrazioni e sfide pastorali” il convegno pastorale diocesano che si terrà domani (sabato) dalle 9.30 alle 16.30 al Centro culturale San Secondo di via Carducci 24.
L'obiettivo della Diocesi è proporre un'analisi dei fenomeni migratori e di come sono letti dalla società e dalla politica. "Ci interrogheremo su un tema molto caldo e divisivo legato al cosiddetto terzo settore - anticipa il vescovo Marco Prastaro - che deve essere motivo di stimolo e sfida anche a livello pastorale".
Relatori e laboratori
Dopo la preghiera iniziale e il saluto del vescovo, seguirà l’intervento del sociologo Maurizio Ambrosini (Università di Milano) dal titolo “L’invasione che non c’è. Immigrazione e società italiana”. Quindi, alle 12, le relazioni di tre delegati pastorali (don Antonio Delmastro, don Simone Unere e don Dino Barberis) sul tema “L’impatto delle migrazioni sulla pastorale diocesana”.
Dopo il pranzo, dalle 14.30 si terranno i laboratori pastorali per progettare il futuro, nel corso dei quali saranno individuati gli uffici diocesani cui affidare il compito di portare avanti le proposte che emergeranno. Ci si confronterà su vari temi, dalla cura pastorale delle etnie alla presenza di giovani stranieri negli oratori, dalle celebrazioni a misura dei cattolici di altre provenienze etniche alla catechesi per stranieri.
Mentre al mattino l'ingresso sarà libero, per partecipare al pranzo e ai laboratori è necessaria l'iscrizione compilando il modulo che si ritira nelle parrocchie oppure on line sul sito www.gazzettadasti.it.
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