Colpo grosso dei carabinieri del nucleo Radiomobile di Asti che nei giorni scorsi hanno arrestato un ragazzo di 17 anni trovato con una grande quantità di marijuana in casa: oltre un chilo e mezzo.
Panetti sottovuoto
I panetti erano suddivisi in 14 panetti custoditi in sacchetti di plastica messi sotto vuoto per conservarne più a lungo la fragranza e il principio attivo, oltre ad eludere maggiormente l’eventuale fiuto di cani antidroga. Ma le indagini dei carabinieri erano molto precise e sono arrivati nel suo alloggio di Praia, dove viveva con i genitori e la nonna, nell’ambito di una ricerca di armi comuni da sparo.
Block notes con la contabilità dei clienti
In effetti, oltre ai pacchetti di marijuana dentro il borsone da palestra, i militari hanno trovato anche un taser, lo storditore elettrico regolarmente detenuto in casa ma anche non è chiaro se fosse usato per difesa personale o per minaccia.
Indifendibile la sua posizione di spacciatore: insieme alla droga, infatti, è stato trovato anche un block notes in cui erano annotati i vari crediti vantati nei confronti dei clienti, quasi tutti giovanissimi.
Il ragazzo è stato arrestato e rinchiuso in una comunità in Liguria.