23 Dicembre 2019 12:54:26
Ma non è stato l'unico presepe ad essere preso di mira. Danni anche al presepe che si trovava dall'altra parte della strada, realizzato da una famiglia e al presepe in grandezza naturale che si trova davanti alla chiesa parrocchiale: prima sono state staccate le orecchie di un cammello, poi sono state rotte le gambe delle pecorelle e sono stati spostati i temporizzatori delle luci della stella cometa che brilla sul campanile.
Altri dispetti a Monale, dove sono state rotte le statuine del presepe in terracotta realizzato nell'ambito del corso Utea tenuto da Martino Canavese.
«Siamo allibiti dalla dimostrazione di così poco rispetto per il lavoro di altri, fatto esclusivamente a titolo volontario con un grande impegno per abbellire il paese per tutti quanti. Una maleducazione ineguagliabile, soprattutto quando si rovinano delle cose realizzate dai bambini. Spero che almeno un po' di vergogna colga questi vandali».
Intanto sono al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire a chi ha compiuto i dispetti.Aut. Tribunale di Asti n. 61 del 25/09/1953
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