14 Novembre 2012 15:43:00
Otto anni di condanna per Antonino Pettinato che nel luglio di due anni fa trattenne nel giardino di casa sua due imbianchini accusati di avergli rubato 5 mila euro in contanti. Il Tribunale ha riconosciuto il reato di sequestro di persona e di lesioni gravissime (uno dei due fu attinto da un colpo di pistola alle mani) ma non quello del tentato omicidio. Per lui la scarcerazione immediata. 50 mila euro di provvisionale per i due decoratori che si erano costituiti parte civile.
Otto anni: questa la condanna che il tribunale di Asti, in composizione collegiale con il dottor Muscato presidente e i giudici Ceccardi e Gaveglio ha inflitto ad Antonino Pettinato, 65 anni, di Tigliole. L'uomo era accusato di tentato omicidio, sequestro di persona e lesioni gravissime. A suo carico il pm Tarditi lunedì pomeriggio aveva chiesto una pesante condanna a 13 anni e mezzo. Gli avvocati difensori Mirate e Console hanno impostato la loro arringa non tanto sulla difesa del sequestro di persona e delle lesioni che sono parse fin da subito evidenti, ma sul respingimento dell'accusa di tentato omicidio, relativo ad una legatura con lacci di corda dei due imbianchini ad una siepe del giardino della villa di Pettinato.Aut. Tribunale di Asti n. 61 del 25/09/1953
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